La Gazzetta dello Sport

Scudetto rinviato: serve un punto a Roma

1La vittoria del Napoli cancella la possibilit­à di festa stasera. Domenica basterà un pari nello scontro diretto

- Fabiana Della Valle INVIATA A TORINO

Festa rimandata, ma forse i bianconeri (giocatori e tifosi) non sono nemmeno troppo dispiaciut­i. Per due motivi: il primo è che la Juve non conquister­à lo scudetto davanti alla television­e e il secondo, più importante, è che non ci saranno brindisi a distrarre la preparazio­ne del ritorno di Champions contro il Monaco, in programma martedì. Se la Juve avesse vinto il derby, oggi avrebbe festeggiat­o lo scudetto in caso di pareggio o sconfitta della Roma contro il Milan. Il risultato di ieri invece cancella l’opzione tricolore perché il Napoli, battendo il Cagliari, ha accorciato le distanze dalla capolista: otto punti di distacco, con nove punti disponibil­i nelle ultime tre giornate.

A ROMA Cosa può succedere adesso? La prossima settimana è in programma lo scontro diretto tra Roma e Juve all’Olimpico, mentre il Napoli giocherà in trasferta contro il Torino. Per festeggiar­e lo scudetto ai bianconeri basterà pareggiare: infatti, pur assegnando alla squadra di Spalletti i tre punti di stasera e a quella di Sarri i tre punti della sfida con i granata, la Juve arriverebb­e a 86, il Napoli a 80 e la Roma a 79. A due giornate dalla fine i gialloross­i non avrebbero più la possibilit­à di rimontare, mentre il Napoli pur arrivando eventualme­nte a pari punti con la Juve resterebbe­ro secondi perché in svantaggio negli scontri diretti (2-1 per Allegri allo Stadium, 1-1 al San Paolo). ALTRI TRE PUNTI Se invece la Juve perdesse a Roma (e sempre consideran­do vincenti i gialloross­i stasera con il Milan e il Napoli domenica alle 15 contro il Torino), il discorso andrebbe ulteriorme­nte rinviato: gli ultimi due impegni dei bianconeri sono allo Stadium contro il Crotone e a Bologna. Assegnando solo vittorie agli inseguitor­i da qui a fine campionato, la certezza è che conquistan­do altri tre punti la Juve sarà campione: a quota 88 non possono arrivare né Roma né Napoli. Ecco perché il punticino nel derby è importante, ecco perché il gol di Gonzalo Higuain conta tantissimo.

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LAPRESSE Buffon abbraccia Higuain

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