Delneri e Gasperini «Pari giusto»

UDINE I complimenti arrivano da capitan Danilo: «Delneri capisce di calcio, sa gestire un gruppo, grazie a lui siamo diventati una squadra. Dicevano che qui ci sono troppi stranieri? A calcio si gioca con i piedi, non con le nazionalità». Poi Stipe Perica al sesto gol: «Quando Delneri urla vuol dire che dobbiamo dare qualcosa di più. Mi trovo bene con lui». Il tecnico di Aquileia è l’attore protagonista del film Udinese 2016-2017. È contento «per un pari giusto». E sorvola sull’errore dell’arbitro che non ha mandato fuori Raimondi per il presunto fallo su Zapata. «Avremmo potuto giocarla in 11 contro 10, ma è stato bello frenare un’Atalanta alla quale auguro l’Europa, alla pari. Nel finale eravamo stanchi». Gasperini la vede diversamente dal collega: «Il fallo non c’era proprio, ma Raimondi l’ho tolto perché era a rischio secondo giallo. Piuttosto dobbiamo riflettere sugli avvii della ripresa, anche con la Juve siamo stati sotto tono. Ma in questo periodo si fa fatica a vincere a tutti i costi. E sono soddisfatto così, il pari è il risultato giusto. Gomez si trascina questo guaio dal Sassuolo, ma col Milan, la gara decisiva, sarà al top. Abbiamo azzerato le diffide. Kessie? Nel caso vada via l’anno prossimo la squadra sarà ancora più forte».