La Gazzetta dello Sport

Germania ‘15 l’ultima doppietta di Honda Hrc

- Giovanni Cortinovis

Dopo le prime due gare dominate dalla Yamaha, nelle ultime due è salita in cattedra la Honda: in Qatar e Argentina la Casa di Iwata ha ottenuto due successi con Maverick Viñales, un 2o e un 3o posto con Valentino Rossi, una pole (con Maverick) e due giri veloci (uno Maverick, uno Zarco). Dopo due gare la Yamaha guidava il Mondiale costruttor­i a punteggio pieno con 17 lunghezze su Ducati e 21 su Honda. Inoltre nella classifica dei team il Movistar Yamaha aveva 86 punti a fronte dei 24 punti del Repsol Honda e dei 26 della squadra ufficiale Ducati.

RIMONTA In Texas e a Jerez però i due colossi giapponesi si sono scambiati i ruoli: Marc Marquez ha fatto tripletta (pole, vittoria e giro veloce) ad Austin, bissato ieri da Dani Pedrosa. In Texas inoltre Dani è giunto 3o mentre Marc a Jerez si è piazzato 2°. In queste due gare la Honda ha totalizzat­o 50 punti nei costruttor­i e 86 tra le squadre, mentre la Yamaha ha preso rispettiva­mente 33 (grazie al 4o posto di ieri di Zarco) e 36 punti. Per effetto di tutto ciò, le classifich­e iridate sono apertissim­e: nel costruttor­i la Yamaha ha 4 punti di vantaggio, in quella dei team conserva solo 12 lunghezze e tra i piloti i primi quattro, guarda caso i due ufficiali Honda e Yamaha, sono racchiusi in 10 punti.

PRECEDENTE La doppietta mancava alla Honda ufficiale dal GP Germania 2015: in quell’occasione vinse però Marquez con Pedrosa 2o. Solo in altre due occasioni, nel 2013, le Honda ufficiali avevano realizzato una doppietta con Dani vittorioso e Marc piazzato: in Malesia e proprio a Jerez.

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