La Lazio mette le ali Arriva Marusic Intrigo centravanti
Una freccia per la fascia destra. Ecco Adam Marusic, 24 anni, il primo rinforzo della nuova Lazio. Serbo di nascita, nazionalità montenegrina, arriva dall’Ostenda per circa sei milioni di euro (era vincolato dai belgi fino al 2020). Ieri sera è sbarcato a Fiumicino proveniente da Belgrado in compagnia del suo agente Jankovic. «Sono molto contento di essere qui, mi sento bene. La Lazio è un top club, spero di giocare più partite possibili», le prima parole di Marusic a Roma. Stamane sosterrà le visite mediche: firmerà un contratto quinquennale. Nel 3-5-2 che Inzaghi intende adottare come modulo base per la prossima stagione andrà a ricoprire il ruolo di esterno di centrocampo come alternativa a Basta. Mentre sul versante opposto agirà ancora Jordan Lukaku, giunto alla Lazio un anno fa, sempre dall’Ostenda. Ma i due non hanno giocato insieme: Marusic venne acquistato l’estate scorsa quando Lukaku era in partenza. Un rinforzo che risponde a una precisa esigenza tattica di Inzaghi, collegata a una stagione che si preannuncia molto dispendiosa col ritorno in Europa League. Un uomo in più per la corsia destra dove sono in ribasso le quotazioni di Patric che potrebbe partire.
SCUOLA BELGA Marusic ha notevoli doti atletiche, ma si fa no- tare pure per le qualità tecniche: 5 gol e 6 assist nell’ultima stagione caratterizzata da 40 presenze col club belga. Inoltre, può agire anche in posizione più avanzata e all’occorrenza essere dirottato sulla sinistra o addirittura nel mezzo. Ad ottobre (giorno 17) compirà 25 anni, così Marusic ha preso la decisione di tentare il grande salto nel calcio italiano: è stata serrata la corte dei belgi del- l’Anderlecht, ma aveva attirato attenzioni anche dall’Inghilterra e dalla Germania. In nazionale ha sommato 15 presenze: titolare nel Montenegro, pure nell’ultima prova, quella della vittoria per 4-1 contro l’Armenia del 10 giugno per le qualificazioni al Mondiale. Le tre stagioni in Belgio hanno fatto decollare la sua carriera: nel 2014 arriva al Kortrijk dal Vozdovac, la formazione di Belgrado (la
sua città), che lo ha visto crescere dalle giovanili sino al debutto in prima squadra nella stagione 2012-13. Il suo acquisto è stato probabilmente «suggerito» al d.s laziale Igli Tare da Mateja Kezman, che è pure l’agente di Sergej Milinkovic, altro serbo passato dal Belgio (era al Genk) prima di arrivare due anni fa alla Lazio.
CERCASI PUNTA In attesa della svolta sulle posizioni di Biglia e Keita, e del rinnovo di De Vrij, l’altro big in scadenza nel 2018, la Lazio sta valutando vari fronti. Come quello per il rinforzo da aggiungere all’attacco di Inzaghi. Sfuggito Borini, nel mirino restano l’iraniano Azmoun (Rostov, che vorrebbe riscattarlo dal Rubin Kazan) e il danese Ingvartsen (Nordsjaelland). Ma nella lista biancoceleste ci sono anche il finlandese Pohjanpalo (Bayer Leverkusen) e il bosniaco Hodzic (Dinamo Zagabria). Un giro che potrebbe però allargarsi nelle prossime ore. Perché si cerca un elemento in grado di agire pure da esterno, ma l’esigenza di partenza è quella di scovare un vice Immobile. Ruolo nell’ultima stagione ricoperto senza successo da Djordjevic, sotto contratto sino al 2018 e ora in attesa di una nuova squadra.