Lady Essien non paga e l’affiliazione salta: Como, rischio Serie D
1Scaduti i termini con la Figc, oggi la società ha residue chance d’iscriversi alla Lega Pro: «Corro contro il tempo»
Dalla grande illusione alla disperazione. Il Como rischia di perdere la Lega Pro e di sprofondare nei Dilettanti. Un verdetto che sembra ormai quasi già scritto visto che a oggi, giornata in cui va presentata la domanda di iscrizione, la società della signora Akosua Puni, moglie di Michael Essien, non risulta ancora affiliata. Per la Federazione, in poche parole, non esiste. ILLUSIONE Eppure a metà marzo l’arrivo della signora Essien era stato salutato con grande entusiasmo da tutti. Lady Ako era stata l’unica a presentarsi alla quarta asta fallimentare. Il Como era fallito a luglio, per mesi nessuno si era fatto avanti. Il club non costava molto, 237.000 euro. Un affare interessante per un’imprenditrice che aveva illustrato con entusiasmo i suoi progetti: tra questi, una pronta risalita in B. Presente allo stadio in più occasioni, restìa alle interviste, la signora Essien aveva poi man- tenuto una certa distanza con l’ambiente. Colpalpa del fatto che la sua casa è a Lon-Londra, i suoi interessi sonoono in Ghana - paese d’originegine suo e del marito -, la ge-gestione del Como è statatata affidata a persone ita-italiane. Si era «sospetta-tato» di un legame ope-erativo con Moggi, più volte smentito anche da lui stesso. La signo-ora, nel frattempo, avevaeva ot-ottemperato ai suoi impegni,mpegni, pagando gli stipendi di mar-marzo.
IULIANO E DE NICOLA Il Como conquista i playoff, mentre la signora e il suo staff ripetono sempre più spesso che la squadra costa troppo e le spese vanno ridotte. Appena chiusa la stagione si rompono i rapporti con il precedente staff e in men che non si dica arrivano il nuovo allenatore e il nuovo coordinatore tecnico: Mark Iuliano e Nello De Nicola. Che stranamente dicono poco, però, pochissimo sui programmi futuri. Il problema serio scoppia all’inizio di giugno, quando viene allo scoperto il fatto che la società, nonostante ripetute sollecitazioni da parte della Federazione, non ha perfezionato la sua affiliazione. Quindi non può operare, ma soprattutto non può iscriversi alla Lega Pro.
PROMESSE «Sistemeremo tutto in pochi giorni», dice quindi la proprietà all’inizio di giugno. La decisione annunciata è quella di pagare tutti gli stipendi, sino a giugno compreso, per evitare di fornire ulteriori garanzie. E poter così affiliarsi e iscriversi al prossimo campionato. Un mese è passato, e niente è accaduto. «Mi sono fidata di consulenti sbagliati», dice la signora Essien da tempo, facendo capire che qualcuno le ha prospettato una realtà finanziariafinanziaria diversadiv e sostenendodo che «stiamo correndo controtro il tempo, sistemeremosi tuttoto». Lo ha detto anche ieri sera, forse stamattinastamattin i soldi ci saranno:ranno: chissà.chis Per sicurezzaza mercoledìmerc è stata comunquemunq presentata una richiestar di affiliazione,liazi anche se incompleta.inc Ma i terminiter sembrano ormaio essere scaduti,d pochissime speranzes ormai di farcelaf oggi. E a Como ci si dispera, perchèperch nessuno capiscesce chech cosa davvero sia successo.su