La Gazzetta dello Sport

ARNOLD CHE JOLLY, GNABRY È ISPIRATO SANDRO DESAPARECI­DO, DEULOFEU SPENTO

GERMANIA 7,5 SPAGNA 5

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Devastante. Pungolato nell’orgoglio dall’iniziale torello spagnolo, offre una lezione di slalom e cattiveria agli avversari. E che bello il gol che decide la finale. POLLERSBEC­K 6,5 Vola su Saul all’alba della ripresa. Soffia sul bolide di Ceballos.

TOLJAN 6,5 Con un passaggio orizzontal­e apre un’autostrada per Deulofeu. Si riscatta con l’assist per Weiser. STARK 7 Un muro. Soffre nel finale la vivacità di Williams, ma non cade. KEMPF 7 Disimpegno col brivido nell’area piccola. Ma non sbaglia un intervento. GERHARDT 7 Sbaglia un cross e quasi segna. Asensio e Deulofeu sono brutti clienti, ma lui non soffre.

HABERER 6,5 L’uomo chiave in mezzo al campo, sembra leggere in anticipo le giocate in verticale della Rojita. (Kohr s.v.)

ARNOLD 7 Pressa, picchia, imposta. E alla fine è lui ad alzare la Coppa.

MEYER 7 Un palo di testa, non proprio la specialità della casa. Primo a raddoppiar­e nel pressing ultra offensivo.

GNABRY 7 Ispirato, con le sue accelerazi­oni mette in crisi gli esterni spagnoli. (Amiri s.v.)

PHILIPP 5,5 Unica nota stonata. (Oztunali s.v.) ALL. KUNTZ 7,5 È il suo capolavoro. Dopo le assenze pesanti per la Confederat­ions, perde anche Selke in finale. Rinuncia a Dahoud per essere più equilibrat­o. Bravo e coraggioso.

Impietrito sul gol di Weiser, ma prima salva tre volte. E nella ripresa è straordina­rio a opporsi col piede una conclusion­e ravvicinat­a di Gnabry. BELLERIN 5 Impreciso in appoggio, tramortito dalla vivacità di Gnabry. MERÈ 5,5 Con Philipp ha vita facile, il problema sono gli inseriment­i dei trequartis­ti che lo sorprendon­o. VALLEJO 5 Fuori posizione sul gol di Weiser. JONNY 5 Un’ingenuità in palleggio avvia l’azione del vantaggio tedesco. E non è l’unico errore. GAYA 5,5 Più positivo di Jonny, ma soffre quando puntato. SAUL 5,5 Prova a suonar la carica col solito sinistro dalla distanza, ma è l’unico spunto. Si consola col titolo di capocannon­iere.

LLORENTE 5,5 Stavolta in affanno contro il pressing offensivo tedesco ( Mayoral s.v.).

CEBALLOS 6 Ultimo a mollare, ma non era serata. Premiato come miglior giocatore del torneo. Non a caso è a un passo dal Real Madrid.

ASENSIO 5,5 Parte con un aggancio aereo che è una poesia. Ma alla fine non incide.

SANDRO 4,5 Desapareci­do. Con i centraloni tedeschi non la vede mai.

WILLIAMS 6 Entra troppo tardi, però si avverte la scossa.

DEULOFEU 5 Un tentativo respinto e poco altro. Spento.

ALL. CELADES 4 Difficile capire con una squadra così come si possa produrre un solo tiro – da fuori – in 90’.

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IL MIGLIORE 6,5 KEPA
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IL MIGLIORE MITCHELL WEISER 7,5

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