La Gazzetta dello Sport

Traffico del lunedì Aspettando Gigio si chiudono i Conti

Raiola, nuovo incontro prima del vertice col club. E con l’Atalanta si andrà alle firme

- Alessandra Gozzini MILANO DOMENICA 2 LUGLIO 2017

La settimana che sta per iniziare si porterà dietro il solito protagonis­ta: Gigio Donnarumma. Mino Raiola, l’ingombrant­e agente del portiere, non ama particolar­mente ultimatum e scadenze fissate ma stavolta non potrà dire la sua: è già stabilito che saranno eseguiti domani i primi test medici per parte della squadra mentre il secondo appuntamen­to «calendariz­zato» è per mercoledì, giorno della prima prova scritta per la maturità scolastica di Gigio. Nessuna delle parti in causa ha poi piacere di aggiungere altre tappe ufficiali alla vicenda: non si parla di incontri, sviluppi e tantomeno di date da cerchiare di rosso. Eppure qualcosa filtra: la giornata di oggi potrebbe essere utile per un contatto tra il portiere, Raiola e la famiglia, con il fratello Antonio rientrato dalle vacanze in Grecia. Se l’apertura di Mino al Milan sembra più diplomatic­a che concreta, i genitori e il figlio maggiore spingono perché il «piccolo» di casa raggiunga un accordo per proseguire nel club che l’ha cresciuto. Per l’inizio della settimana, tra lunedì e martedì, sembrerebb­e in programma anche un vertice tra l’intero fronte Donnarumma e la dirigenza rossonera. Il condiziona­le è d’obbligo consi- derato come la priorità sia ora quella di mantenere riservatez­za sulla trattativa e discrezion­e sui movimenti e la volontà del portiere, già abbastanza stressato.

BLITZ Così, nemmeno sul passato c’è certezza: Raiola smentisce di aver imitato Montella con un blitz a Castellamm­are, ma altre fonti, locali, giurano sul contrario. L’agente, e il suo suv, sarebbero stati riconosciu­ti venerdì in città da almeno 4- 5 appassiona­ti alla telenovela; inoltre l’abitazione della famiglia di Gigio è sorvegliat­a dai fotografi interessat­i a «scattare» ogni significat­ivo sviluppo della trattativa e due giorni fa casa Donnarumma è rimasta vuota a lungo. Gigio e i genitori sono usciti la mattina e rientrati solo nel tardo pomeriggio. C’era evidenteme­nte qualcosa di importante di cui occuparsi. Magari nella zona del porto turistico, indicata come luogo dell’incontro con Mino. Le solite fonti, che l’agente non conferma, raccontano altri dettagli: Raiola avrebbe dovuto fare i conti con il navigatore, che non proponeva soluzioni alternativ­e di fronte al gran traffico cittadino. Ieri in- vece Gigio è rientrato nel pomeriggio e ha ricevuto la visita di amici-tifosi milanisti. Era stato Fassone, a.d. rossonero, ad allungare al 3 luglio i tempi della risposta di Gigio, che potrebbero ulteriorme­nte ampliarsi. Incontrare la società prima della Maturità potrebbe però essere un modo per affrontare l’esame in maniera più distesa rispetto all’Europeo Under 21, e l’inizio delle prove scolastich­e è appunto previsto per mercoledì a Vigevano.

CONTI Il lunedì milanista potrebbe essere davvero ricco: nell’attesa di ricevere Gigio, e Calhanoglu, è previsto anche il vertice decisivo per chiudere l’affare con l’Atalanta per Conti, rinviabile al massimo di 24 ore. Gli incontri precedenti sono serviti a ridurre progressiv­amente le distanze: da dieci, a cinque, a 2 fino al milione di distanza attuale. L’affare sarà così definito: 25 milioni più bonus, o una contropart­ita tecnica tra Pessina e Felicioli, oppure ancora la rinuncia da parte del Milan al 30% della futura rivendita di Petagna dell’Atalanta. E la settimana è solo all’inizio...

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