La Gazzetta dello Sport

Il Palermo riparte Zamparini sicuro: vuole tenere i big

In arrivo Coronado e Ingegneri. Per la cessione del club il sindaco chiede un incontro fra le parti

- Giovanni Di Marco PALERMO

La porta sbattuta in faccia a Baccaglini non ha chiuso definitiva­mente la trattativa per la cessione del Palermo. È rimasto uno spiraglio che il sindaco Orlando sembra intenziona­to ad esplorare nella speranza di ridare slancio all’affare. Ecco perché ieri ha invitato ufficialme­nte i due contendent­i ad un nuovo incontro, a cui intende prendere parte in prima persona. Checché ne dica Zamparini, la città è contro di lui, e Orlando lo sa. Baccaglini, da parte sua, al momento tace: non vuole entrare in polemica. Racconterà la sua verità quando lo riterrà opportuno. Zamparini nel frattempo guarda al futuro, e lo fa assieme a Lupo e Tedino, le due figure che ha scelto per ricostruir­e il Palermo. L’obiettivo dichiarato è riportare la squadra immediatam­ente in Serie A.

PILASTRI Zamparini sembra avere le idee chiare e intende ripartire da vecchie convinzion­i. Posavec, per esempio: il giovane portiere croato per Zamparini è un punto fermo, nonostante i limiti palesati nella passata stagione. Stesso discorso vale per Balogh, il 21enne attaccante ungherese costato 5 milioni e mai decisivo. Anche Chochev e Jajalo (altri due elementi della folta colonia balcanica) sembrano destinati a rimanere con Zamparini al timone, così come Cionek e Aleesami. Per quest’ultimo l’imprendito­re friulano avrebbe rifiutato – così ha detto – 7 milioni di euro. Il direttore sportivo Lupo, il giorno della presentazi­one ufficiale, ha dichiarato incedibili Goldaniga, Rispoli e Nestorovsk­i, i pezzi più pregiati in chiave mercato: «Si riparte da loro», ha affermato Lupo, ma bisognerà vedere se i diretti interessat­i saranno dello stesso avviso, considerat­o che tutti e tre hanno richieste dalla Serie A, e nel caso di Rispoli e Nestorovsk­i, pure dall’estero.

ARRIVI E PARTENZE Nei giorni scorsi Zamparini ha detto di aver ceduto Pezzella all’Udinese (4,5 milioni di euro) perché il ragazzo lo avrebbe chiesto espressame­nte: lo stesso potrebbe accadere con gli altri, al di là delle buone intenzioni manifestat­e da Lupo. Oltre a Pezzella, fanno già parte del passato Gonzalez, Sunjic e Bruno Henrique, mentre non rientrano nei programmi futuri Gazzi e Diamanti, ritenuti non idonei al progetto tecnico di Tedino, così come è destinato a partire El Kaoutari. Il difensore marocchino, di rientro dal Bastia, ha altri due anni di contratto e un ingaggio parecchio pesante per la B. Pure Fulignati, portiere protagonis­ta di un ottimo finale di stagione, dovrebbe essere ceduto. Al suo posto potrebbe arrivare un portiere esperto da affiancare a Posavec: si fa il nome di Lanni dell’Ascoli. Restando al capitolo acquisti, sono ormai imminenti gli annunci di Ingegneri (difensore centrale, pupillo di Tedino al Pordenone) e Coronado. Col primo accordo raggiunto da tempo. Per il trequartis­ta brasiliano, invece, il Palermo ha battuto la concorrenz­a del Chievo. Zamparini sborserà poco più di un milione di euro (il 40% andrà al Floriana di Riccardo Gaucci, la squadra in cui militava a Malta prima dell’approdo a Trapani). Lupo ha chiesto informazio­ni al Milan per il giovane esterno sinistro italo-spagnolo Andrés Llamas. Per l’attacco piace l’attaccante Falco che ha appena vinto il campionato col Benevento. Per la difesa circola sempre il nome di Claiton Dos Santos del Crotone, senza trascurare Lucioni (Benevento) e Maietta (Bologna).

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GETTY Il pezzo pregiato: Edoardo Goldaniga, 23 anni
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LAPRESSE Igor Coronado, 24, trequartis­ta brasiliano
 ?? LAPRESSE ?? Bruno Tedino, 52 anni
LAPRESSE Bruno Tedino, 52 anni

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