Europei: l’Olanda è campione Italia k.o. 7-1
Il titolo europeo torna in Olanda. Sul diamante di Bollate, l’Italia cede 7-1 a causa dei punti subiti nella ripresa d’apertura dalla migliore lanciatrice, e di un fuoricampo. E ora il conto dei successi, dopo venti edizioni, è in perfetta parità. La nostra nazionale, al via con una rosa giovanissima (età media 23 anni), nonostante il ko con l’Olanda, che in due scontri diretti ha concesso tre sole valide a Piancastelli e compagne, ha comunque onorato l’Europeo, chiudendo con dieci vittorie (9 tra le eliminatorie e le prime due fasi dei playoff, con 64 punti segnati e appena due subiti) e due sconfitte, mostrando la grinta e la concentrazione che ha chiesto alla vigilia il manager Obletter: quella azzurra è una squadra proiettata per il futuro, a cominciare dal Mondiale 2018 in Giappone. Ma brucia perdere in casa, riconsegnare il titolo vinto 2 anni fa dal gruppo Centrone. Nella finale decisiva la partenza a freddo di Greta Cecchetti: 2 valide e 2 basi, lasciando il posto alla Cacciamani dopo un out con le basi cariche e 2 punti subiti, che diventano tre alla fine del primo attacco. L’Olanda ha allungato al 2° con altre 3 valide. Una timida reazione dell’Italia arriva al 3°: Soumeru (ex Macerata), che capitola sul doppio lungo linea di Piancastelli dopo la base a Gasparotto. L’interbase del Bollate Vonk chiude però il match al 3° con un fuoricampo da 2 punti. L’Italia, dopo aver perso (1-0, no-hit di Lindsey Meadows, ex Nuoro e Bollate) la semifinale di sabato, si è guadagnata la finale nel ripescaggio con la Gran Bretagna (8-1 al 7°): sotto 1-0 al 2° le azzurre trascinate da Piancastelli (doppio e fuoricampo) hanno chiuso il match con 4 punti al 4° e al 5°.