Gigio va verso il rinnovo Ormai ha deciso di restare
Soluzione potrebbe arrivare prima di mercoledì, giorno della maturità Per Conti va sciolto il nodo Pessina: oggi nuovi sviluppi, poi le firme tra i club
Il Milan e Raiola sono assolutamente d’accordo, stavolta sembra davvero su tutto: anche il procuratore avrebbe ormai ceduto alla volontà di Gigio di rinnovare con il Milan, che aveva continuato a tendergli la mano anche dopo lo strappo di metà giugno. C’è ottimismo insomma e ora la sensazione è condivisa da tutte le parti, non solo dalla società che, in fondo, ci aveva sempre sperato. Certo non vanno esclusi colpi di scena: Raiola è un attore imprevedibile. Intanto dalla sede giurano che oggi l’unica visita di rilevo sarà quella di Calhanoglu, atteso per la firma. L’agente concorda: non sono previsti appuntamenti con la società, e nemmeno incontri faccia a faccia con Gigio. Raiola e Donnarumma, nella versione del procuratore, sono in contatto quotidiano e non hanno bisogno di vedersi personalmente. Così, una parte di ragione, ce l’hanno entrambi: il Milan riceverà a Casa Milan solo il nuovo acquisto turco, spostando (ma nemmeno questa è una certezza) in una sede più riservata il vertice con Gigio. Mino nega appuntamenti in agenda: giusto, quello che andrà in scena sarà l’appuntamento per eccellenza, il contatto definitivo per il sì. Tutto potrà succedere oggi, magari stasera. Potrebbe essere spostato a domani o di qualche altra ora ma, in sostanza, ci siamo. Anche il dirigente Abbiati è sicuro: «La porta per Gigio è ancora aperta, il Milan lo aspetta e sono positivo sul lieto fine».
TAVOLO La stanza potrebbe essere insolitamente affollata: oltre alla dirigenza rossonera, ci saranno Raiola e forse qualche rappresentante della famiglia Donnarumma, presto in viaggio per Milano. Gigio e la famiglia sembrano convinti, per ragioni di cuore ancora prima di quelle del portafoglio. Tanto da ammorbidire anche Raiola che nella storia ha la parte del cattivo: dubbioso riguardo la solidità del nuovo corso spingeva per portare Donnarumma al Real o, garanzia di via di fuga, a firmare con una clausola rescissoria non proibitiva per un futuro acquirente. L’intesa dovrebbe arrivare anche su questo punto. Gigio intanto è atteso dalla prima prova scritta della maturità, fissata per mercoledì, quando potrebbe (condizionale obbligatorio) aver già scelto cosa fare da grande nel calcio.
CONTI E’ invece giustificata l’assenza da Casa Milan di Andrea Conti, terzino dell’Atalanta indicato come settimo colpo dell’estate rossonera. Qualcosa si muoverà, ma in un’altra sede: quella del club di Percassi ospiterà il procuratore di Matteo Pessina, Giuseppe Riso. In un incastro da più di venti milioni di euro il pezzo che manca è il trasferimento in nerazzurro del centrocampista nell’ultima stagione al Como. L’Under 20 Pessina è rossonero di proprietà e per cedere Conti al Milan l’Atalanta pretende prima di mettere sotto contratto la contropartita. Problema: Pessina è stato promesso al Sassuolo e la riunione di oggi con l’agente dovrà servire a trovare una soluzione. Solo allora verrà definita l’operazione tra le società, che hanno risolto altri dubbi: una possibile controfferta riguardava la concessione all’Atalanta del 30% della futura rivendita di Petagna, che invece continuerà a spettare al Milan. Che per Conti sarà così costretto ad aspettare ancora qualche giorno: il biglietto aereo che il giocatore aveva in mano per Ibiza, con partenza martedì, verrà probabilmente stracciato per aspettare le visite mediche con il nuovo club, che in caso di rapida risoluzione saranno organizzate in settimana. In sintesi: Biglia difficile, risale Krychowiak, si aspetta Kalinic e si saluterà Vangioni: «Farò di tutto per tornare al River».
Gianluigi Donnarumma, 18 anni, ha esordito in A il 25 ottobre 2015, nella partita casalinga vinta 2-1 contro il Sassuolo Andrea Conti, 23 anni, 8 gol nell’ultima Serie A con l’Atalanta Matteo Pessina, 20 anni, ultima stagione al Como