PRESENTE E FUTURO
Ivan Perisic, 28 anni, è arrivato all’Inter nell’agosto 2015 Anthony Martial, 21, 4 gol in 25 partite dell’ultima Premier con lo United Keita, 22, attaccante senegalese della Lazio
Quando il «mal di pancia » si trasforma in mal di denti. Ieri mattina Ivan Perisic si è svegliato con un ascesso gengivale che lo ha reso indisponibile per l’amichevole contro il Norimberga. Poco prima di pranzo, un autista trovato dalla società lo ha accompagnato a Trieste da dove ha proseguito per farsi visitare in Croazia dal proprio dentista. Il problema esiste, ma non era certo tale da impedirgli di restare in gruppo. Il 28enne di Spalato farebbe di tutto per non salire sull’aereo che martedì porterà la squadra a Nanchino per la tournée e spera che venga trovata al più presto la quadra col Manchester United, con cui ha un accordo da tempo.
CHIAVE MARTIAL «Perisic viene in Cina con noi, se non cambia qualcosa — ha spiegato Spalletti, con riferimento al mercato — Ma il suo problema con l’ascesso era evidente a occhio nudo e lui ha preferito, visto che questo impianto gli era
le presenze di Ivan Perisic con l’Inter nell’ultima Serie A. Il croato ha realizzato 11 gol, con due doppiette: contro l’Udinese e il Cagliari stato messo altrove, andarsi a curare dal suo dentista personale, che in futuro prenderà accordi con un medico di Milano, in modo da non dover tornare a casa ogni volta che dovesse avere un nuovo problema». Difficile che la situazione si sblocchi però in due giorni. Lo United, che pure ha speso a profusione non vuole arrivare ai 55 milioni richiesti dall’Inter. Non confermato il rilancio a 50 di cui si parlava ieri in Inghilterra. La chiave potrebbe essere Anthony Martial, 21enne attaccante esterno francese dei Red Devils che i nerazzurri vorrebbero come contropartita, chiedendo comunque un conguaglio. Pista che non esclude quella che porta a Keita Balde, il cui contratto con la Lazio scade tra un anno. I tentativi biancocelesti di rinnovo sono sempre andati a vuoto. Il ragazzo aveva un accordo con la Juve, che però non s’intende con Lotito. Si studiano i margini di inserimento, anche perché in nerazzurro Keita avrebbe più spazio. Occhio sempre anche a Berardi.
ALTRE TRATTATIVE Non che sia più facile arrivare a uno dei top player per il centrocampo. Nainggolan ieri ha praticamente rinnovato con la Roma, cosa che potrebbe fare Arturo Vidal col Bayern (l’attuale vincolo scade nel 2019, e il cileno prende quasi 8 milioni l’anno). Naby Keita, 22enne talento del Lipsia, è invece una pista cui si lavora per l’anno prossimo, quando potrà liberarsi grazie a una clausola da 50 milioni. Su di lui forte anche il Liverpool. A Spalletti piace molto l’ex nerazzurro Duncan del Sassuolo e nelle ultime ore sarebbero ripresi i contatti con l’agente. Ma serve comunque anche dell’altro. Così come in difesa devono entrare almeno un terzino sinistro (Dalbert ha rotto col Nizza, può arrivare a breve per 20 milioni) e un difensore centrale. I profili in cima alla lista sono quelli di Issa Diop del Tolosa e di Davinson Sanchez dell’Ajax. Gioiellini che però fanno gola a tanti.