FESTA MERCEDES Lewis no limits: «Adesso penso davvero al titolo Bottas? Grande»
Annuncia: «Il rinnovo di Valtteri è ormai cosa fatta al 90 per cento»
Più di un gran premio, una parata. Una lunga sfilata di gloria, da signore assoluto della pista e della storia. Lewis Hamilton è il re di Silverstone. Eguaglia il record di successi consecutivi di Jim Clark al GP di Gran Bretagna con il quarto di fila (lo scozzese ci riuscì tra il 1962 e il 1965), e pareggia anche il primato di Alain Prost con la quinta vittoria complessiva a Silverstone. Ma son tutti conti che il ragazzo di Stevenage (50 miglia da Silverstone) guarderà più avanti: «Sto guidando meglio che mai», ha detto ieri al proposito. Adesso il computo che gli preme di più è quello dell’immediato, di una classifica che ha sconquassato. Non ribaltato, perché a Sebastian Vettel resta uno solo punticino di vantaggio, ma si capisce che dopo 10 gran premi, la metà esatta, il campionato del Mondo in pratica comincia a Budapest
LE DEDICHE L’assenza alla gran festa di Trafalgar Square, le polemiche e gli attacchi anche feroci di certi giornali inglesi sembrano lontanissimi. Lewis Hamilton è uno capace di tornare il giovedì mattina da Mykonos, mettersi in macchina e fare un’impresa così. Per poi dedicarla a Michael e Billy: «Questa vittoria è per voi», ha urlato dal podio indicando i due ragazzi, uno malato di tumore arrivato dal Sudafrica, l’altro, Billy Monger, in carrozzina dopo che ad aprile, in seguito ad un incidente in Formula 4, gli sono state amputate le gambe. Così anche tutti quelli che parlano solo delle frivolezze di Lewis sono serviti. «E’ stato un weekend perfetto, indescrivibile. E’ fantastico, sono fiero di tutte queste bandiere», ha detto ancora Hamilton durante la premiazione. Per poi rivol- gersi alla sua gente: «Col vostro entusiasmo mi avete spinto a non fare nemmeno un errore». Intanto lo incalzava l’attore Owen Wilson, voce di Saetta McQueen in Cars, la saga di cartoni animati di cui l’altro ieri in Gran Bretagna è uscito il terzo episodio. «Vincerai il campionato?”. E lui: «Il mio piano è quello. E poi voglio partecipare a Cars 4».
RIMONTA In un colpo solo, dunque, Hamilton ha annullato le sfortune di Baku (poggiatesta staccato) e di Zeltweg (penalità per sostituzione del cambio). «Questo campionato è come un pendolo, la speranza è che adesso resti dalla nostra parte. Però, si sa, il pendolo oscilla. In gara — ha raccontato — vedevo che Sebastian era terzo, speravo che Valtteri lo andasse a prendere e quando ce l’ha fatta ero super felice. Eccezionale». Altroché, e infatti Toto Wolff ha detto che il suo rinnovo è «cosa fatta al 90 per cento». Poi Bottas ha confermato che «quanto fatto qui è stato fantastico. Sono risalito dal 9° al 2° posto, anche se Raikkonen era troppo lontano e senza il problema alla gomma non lo avrei preso. Sono stato fortunato». Per tutti e due gli uomini Mercedes questa seconda doppietta 2017 è arrivata senza sviluppi. «La macchina va meglio ogni weekend», ha chiuso Bottas. Ed è sembrata una minaccia. TRE TITOLI MONDIALI