Sfida a distanza sognando Londra: Tamberi a Colonia Fassinotti a Liegi
1Gimbo in pedana per confermare i segnali di rinascita, Marco ha bisogno del pass di 2.30
L’uno a Colonia per migliorare il 2.27 di domenica a Rabat. L’altro a Liegi alla ricerca dei Mondiali di Londra. È una giornata chiave per l’alto azzurro che si sdoppia in una sfida a distanza tra Gianmarco Tamberi e Marco Fassinotti. Alle 18, Gimbo salta sulla pedana che due anni fa lo fece decollare all’allora record italiano (2.34), poi migliorato fino al 2.39 della maledetta serata di Montecarlo. L’obiettivo dichiarato è riuscire a oltrepassare finalmente quota 2.30 per presentarsi ai Mondiali con fiducia e certezze tecniche rinnovate. «Tornerò in questa pedana con un ricordo e delle emozioni enormi, ma allo stesso tempo con una cattiveria e fame incredibile di riavvicinarmi a quei livelli», è l’urlo di battaglia che ha lanciato ieri sui social. Tra gli avversari troverà l’americano Robertson (2.30), non il tedesco Przybylko che ha rinunciato in via precauzionale. È il giorno giusto per tornare a volare oltre il 2.28 saltato in Ungheria il 4 luglio, miglior misura dell’anno.
RIENTRO Per Fassinotti è la seconda uscita stagionale: Liegi segna il suo rientro dopo lo stop per la botta al piede sinistro a Lille, in occasione del suo 2.22. Una misura che non gli basta per la qualificazione ai Mondiali. E il termine per ottenere il pass (2.30) scade domenica. A maggior ragione, dunque, la prova di stasera alle 20.30 diventa fondamentale per cullare le sue ambizioni iridate. Il torinese sente di aver raccolto troppo poco: «Dentro ho un po’ di rabbia perché non ho dimostrato quello che valgo - ha spiegato -. Andrò in pedana con questo spirito». Troverà il brasiliano Silva (2.30), nel meeting che schiera anche Margherita Magnani (1500), Mario Lambrughi (400 hs) e Claudio Michel Stecchi (asta).