Dybala inquieta la Signora «Io via da qui? Decide il club...»
L’argentino non spegne le voci sul Barça per il dopo-Neymar: «E’ la società che riceve le offerte e sceglie, io sono felice qui»
Paulo Dybala esce sudato e anche il ciuffo ne risente: nella pancia dell’Hard Rock Stadium non tira un refolo di vento. Non si sottrae alla domanda sul corteggiamento del Barcellona, ma non dà la risposta che i tifosi s’aspettavano. Una frase come «resto di sicuro» sarebbe stata musica per le orecchie del popolo bianconero, che dopo Bonucci teme di perdere un’altra delle sue stelle. Invece l’attaccante argentino si è limitato a rimandare il pallone alla
società. Non è un ammiccamento ai blaugrana, ma nemmeno una chiusura netta, che comunque nella fase calda del mercato basta a mettere un po’ di ansia alla Signora.
DECIDE LA JUVENTUS «È stata una bella partita, ci servirà per crescere ed andare avanti. Spero di fare meglio dello scorso anno», è stato il primo commento di Dybala nel post ma-
SE GRANDI CLUB SI INTERESSANO A TE VUOL DIRE CHE FAI COSE BUONE PAULO DYBALA ATTACCANTE JUVE
tch. Alla domanda «puoi garantire che resterai?» ha risposto così: «Dovete chiederlo alla società, io qui sono felice, mi alleno per fare una grande stagione. Fa piacere sapere che grandi club s’interessano a te, significa che fai cose buone, però ci sono voci che sono vere e altre no, io non lo so quale sia la situazione». E poi ancora, quando le tv gli chiedevano se la sentiva di rassicurare i tifosi: «Dovete chiedere alla società, perché è a loro che eventualmente arriverà l’offerta e sono loro che decidono». Mentre si avviava verso il pullman ancora una domanda: «Resti alla Juve? » . Paulo come unica risposta ha allargato le braccia.
GIÙ LE MANI La posizione della società è sempre stata netta: «Dybala non si vende neanche per tutto l’oro della Banca d’Italia», è stata la frase più ricorrente in questi giorni negli uffici della Continassa, la nuova sede Juve. Massimiliano Allegri lo aveva detto appena arrivato in America («Dybala resta»), Marotta lo ha ribadito alla presentazione del calendario di A. Di fatto non c’è stata alcuna mossa ufficiale del Barça: in Spagna si è parlato solo di contatti informali con il procuratore, Pier Paolo Triulzi. I media catalani però sono scatenati da giorni: sono convinti che se Neymar andrà al Psg, il club farà partire l’offensiva per la felicità di Messi che lo ha voluto in nazionale e lo considera
il suo erede.
RESISTENZA In America Dybala ha giocato solo una parte del secondo tempo contro il Barcellona, propiziando però l’unico gol bianconero (realizzato di testa da Chiellini); con il Psg è partito titolare, confermando di essere già brillante nonostante i pochi allenamenti nelle gambe. All’Hard Rock Stadium ha sfiorato il gol due volte, prima con un tiro a giro nei minuti iniziali, preceduto da un ottimo dribbling, poi con una rasoiata su punizione fuori di un soffio. In mezzo c’è stato il duetto con Higuain nell’azione del gol. Nu- meri sotto gli occhi di tutti che rischiano di ingolosire ancora di più il Barcellona, abituato a non badare a spese quando punta un giocatore. Tutto rimarrà sotto traccia finché l’affare Neymar al Psg non diventerà realtà. Da quel momento in poi la Signora dovrà prepararsi a resistere, resistere, resistere per non perdere il suo numero 21. Da casa Juventus giurano che lo faranno di fronte a qualsiasi offerta, a meno che non sia il giocatore a chiedere di essere ceduto. È proprio quello che temono i tifosi, per questo speravano di essere rassicurati.
A.D. JUVE BEPPE MAROTTA SE UN GIOCATORE È FELICE DI STARE ALLA JUVE RESTA FINCHÈ VUOLE