ORE 14: GP D’UNGHERIA
Prima fila tutta Rossa. Vettel in pole: «Che lavoro, ora serve la super partenza». Al suo fianco Raikkonen Occasione per allungare nel Mondiale
ALLIEVI, FILISETTI, SALVINI >
ABudapest, sembra che la Ferrari abbia ritrovato se stessa, o per meglio dire il dna di questa vettura. Ad inizio stagione più volte erano stati tessuti gli elogi della SF70H per il suo equilibrio e la capacità di «interpretare» al meglio gli pneumatici nelle mescole disponibili, indipendentemente dalle caratteristi- che del tracciato. Le qualifiche hanno reso palese il comportamento perfetto in ogni settore della pista. Se il venerdì era stato un alternarsi di luci ed ombre (con Vettel positivo a fine giornata e Raikkonen scettico) sui riscontri ottenuti dall’adozione del nuovo pacchetto aerodinamico costituito dal fondo ampiamente modificato, già ieri mattina si era capito che nella determinazione dell’assetto era stata trovata la chiave di volta che faceva ren- dere al meglio tali novità.
COMPROMESSO Equilibrio, la parola magica, ma non così scontata. Ottenuto dal mix tra il carico generato con le ali, ovviamente qui con forte incidenza, e quello garantito dal nuovo fondo, che ha alzato il livello di efficienza della SF70H. Questo fattore, è giusto sottolinearlo, all’Hungaroring ha un valore relativo nell’equazione prestazionale assoluta, ma sicuramente non è stato del tutto irrilevante. E’ stato infatti possibile notare, dai tempi intermedi nei singoli settori, come la SF70H sia stata sempre davanti alla W08 Hybrid. Con un vantaggio me- dio di un decimo, un decimo e mezzo in ciascun settore. Si deduce che la monoposto abbia guadagnato ovunque, cioè nei tratti guidati e in quelli dove è necessaria scorrevolezza. È altrettanto corretto aggiungere che questo dato abbia un peso, soprattutto in prospettiva, su quei tracciati. Il primo in ordine di tempo sarà Spa (Belgio), dove l’efficienza gioca il ruolo di «differenziatore prestazionale», che si riverbererà anche a Monza e Suzuka. È interessante poi notare come la prestazione quasi identica tra le due rosse sia stata ottenuta con assetti aerodinamici differenti. Buon segno.