Burling vola ancora dall’America’s Cup al Mondiale Moth
stella di Team New Zealand in rimonta, ma nel Mondiale dei record comanda Goodison
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Una regata pazzesca. Probabilmente il più grande spettacolo velico dell’anno e forse non solo. Parliamo del campionato mondiale Moth, in corso di svolgimento sul Garda veronese, organizzata dalla Fraglia di Malcesine. Il Moth (falena, in inglese) non è altro che un idroplano, cioè qualcosa che, come un aliscafo o come un catamarano dell’ul- tima Coppa America, è in grado di volare sollevato sull’acqua.
Sono arrivati in 219 da 28 nazioni per partecipare. Chi dice che la vela sia uno sport per pochi, trova una buona occasione per dubitarne. Tutti attratti dalla velocità che questi scafi sono in grado di raggiungere (impensabili per quelli tradizionali “seduti” sull’acqua) e dalla peculiare sfida alla gravità. Qualcuno pensava che fosse una moda effimera quella degli idroplani (inventati più di un secolo fa da Forlanini, quello che poi ha dato il nome all’aeroporto di Milano), in effetti si tratta di una tendenza che sta scardinando l’intero movimento velico. Al punto che si ipotizza che nel giro di un decennio tutte le classi olimpiche o quasi voleranno invece di galleggiare. Ma l’eccezionalità del campionato in corso non si limita a questo. Il meglio arriva dalla qualità dei suoi attori, quelli senza dubbio il meglio del meglio della vela mondiale.
C’è la superstar del momento, il neozelandese Peter Burling, fresco vincitore a Bermuda della Coppa America al timone di Emirates New Zealand. E c’è anche lo sconfitto di quella regata, l’australiano Tom Slingsby, tattico del defender Oracle. Basterebbero loro due innalzare sino al cielo il livello tecnico di qualunque regata. Qui sono circondati da un numero tale di campioni olimpici o medagliati che contare tutti davvero non si può. Uno però non si può fare a meno di citare. Si chiama Paul Goodison, è inglese e ha vinto l’oro olimpico nella classe Laser nel 2008 in Cina. Vive sul Garda, come molti altri campioni della vela di tutto il mondo. Che considerano il lago italiano uno dei luoghi migliori al mondo, se non il migliore, per praticare la vela. Ad una giornata dalla chiusura del campionato Goodison ha vinto sinora 6 delle 11 regate sinora disputate e precede proprio Peter Burling che dopo un primo rodaggio ieri ha messo il turbo vincendo due delle tre regate svolte tutte con una bella Ora, cioè il vento da Sud del lago. Il primo degli italiani in classifica generale è il gardesano Carlo De Paoli, undicesimo. Il campionato Mondiale si conclude oggi.