Genoa da horror Ma un precedente fa sperare Juric
1Due punti in 7 gare all’avvio: eguagliato il «record» del 57-58 Ma alla fine il club si salvò, come nel 76-77
In fondo tutto dipende davvero da come guardi le cose, soprattutto se quelle cose sono rappresentate dai numeri.
TERRORE C’è un due, ad esempio, che terrorizza il Genoa, sono i due punti conquistati in sette partite di campionato, peggior partenza di sempre in una Serie A a girone unico. Eguagliato il «record» del torneo 195758, quando, dopo sei giornate, il Grifone aveva totalizzato 1 punto, vedendo però rinviato il derby alla settima. Il turno seguente per il Genoa arrivò un pari: 2 punti in sette partite giocate. Nel recupero del derby (piazzato alla settima sebbene fosse l’ottava partita) arrivò un successo, quindi (nell’epoca dei due punti a vittoria) 3 punti alla settima giornata ufficiale ma 2 punti dopo 7 gare effettive e 4 all’ottava giornata. Malissimo, e in maniera più simile al momento nero attuale, andò nel 76-77, quando il Grifone all’avvio del campionato collezionò sette sfide senza vittoria, conquistando i suoi tre punti con altrettanti pareggi.
SPERANZA Ma nonostante l’avvio horror, a sorpresa, i genoani possono tirare un piccolo sospiro di sollievo: nel 1958 il Genoa chiuse il torneo al 13° posto, nel ’77 all’11°. Insomma, peggio parti più in alto arrivi. Sempre dal ’77 arriva un nuovo incoraggiamento per Preziosi e Juric. Anche in quella stagione, infatti, l’allenatore conservò la panchina nonostante l’avvio disastroso e rimase in carica fino al termine del campionato, conquistando la salvezza. Vista da questa prospettiva, in fondo, la situazione appare un pochino meno drammatica. Certo, quel Genoa aveva in avanti un certo Pruzzo (tre suoi gol avevano portato gli unici tre punti delle prime sette giornate). Ora i rossoblù devono sperare in un veloce recupero di Lapadula, o nell’esplosione definitiva di Pellegri, per sognare gol e salvezza.