La Gazzetta dello Sport

Verdi al decollo «Ventura ha sempre creduto in me»

Nel possibile 3-4-3 azzurro, l’esterno del Bologna si gioca con Candreva un posto accanto a Immobile e Insigne

- Mirko Graziano INVIATO A FIRENZE

Prove concrete di 3-4-3. Ritrovato il bisonte Chiellini, il c.t. azzurro Ventura torna a blindare la difesa con la «BBC», vara una linea mediana inedita e là davanti pensa seriamente a Simone Verdi esterno destro. Nella mattinata di ieri test indicativo: Buffon in porta; appunto Barzagli, Bonucci e Chiellini dietro; Zappacosta, Parolo, Gagliardin­i e Darmian a centrocamp­o; Verdi (alternato a Candreva durante la seduta tattica: il ballottagg­io è al 50%, va detto) e Insigne ai lati di Immobile. Nonostante i tanti forfeit, l’undici scelto da Ventura appare decisament­e accattivan­te, c’è un po’ di tutto: esperienza, fisicità e tecnica pura. Nel pomeriggio Ventura ha anche «rivisitato» il 4-2-4: fuori Barzagli e dentro Eder; Zappacosta e Darmian terzini puri; quindi là davanti, sulle fasce, Verdi o Candreva a destra, Insigne a sinistra.

IN RAMPA DI LANCIO Insomma, dall’inizio o nella ripresa, ci sono concrete speranze di vedere in campo Simone Verdi, fra i migliori in assoluto in questa prima parte di campionato: un esterno d’attacco che sa fare male con entrambi i piedi, dotato di estro, velocità e anche di una buona gamba, già allenato da Ventura al Torino dal 2011 al 2013. «Ho visto il mister carico in questi giorni, come sempre – ha detto il 25enne genietto di Broni, in provincia di Pavia –. E’ bello ritrovarmi con una maglia tanto prestigios­a agli ordini di un tecnico che ha sempre creduto in me». Si presenta così Verdi: «Sono principalm­ente un esterno offensivo, ma farò tutto ciò che mi dirà il c.t., questo è certo. E col Bologna ho dimostrato di saper interpreta­re anche ruoli di maggiore sacrificio, ed è forse questo che mi ha riportato in Nazionale». Esulta anche il Bologna, dove si stanno mettendo in evidenza altri due potenziali azzurri: Masina e Di Francesco. E riguardo al figlio del tecnico della Roma, «sono sicuro che Ventura lo stia osservando con attenzione», dice Simone. Con orgoglio parla poi di un calcio italiano «che ha giovani importanti, non inferiori a quelli spagnoli. Isco e Asensio? Beh, noi abbiamo Chiesa e Bernardesc­hi...». Verdi chiude rispondend­o con onestà e lucidità sull’argomento Var: «Contro l’Inter mostrai subito parecchi dubbi sul rigore dato a Eder, e invece era rigore rivisto in tv. Credo che la Var sia un’ottima cosa perché aiuta a prendere le decisioni giuste».

 ?? LAPRESSE ?? Simone Verdi, 25 anni, gioca nel Bologna dall’estate 2016
LAPRESSE Simone Verdi, 25 anni, gioca nel Bologna dall’estate 2016
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy