La Gazzetta dello Sport

KYRIE, BALL, GALLO E TEODOSIC: LA PRIMA VOLTA NON SI SCORDA MAI

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Kyrie Irving, 9 punti e 4 rimbalzi in 19’ nella prima in maglia Celtics contro Charlotte. Lonzo Ball, 2a scelta assoluta all’ultimo draft, con i Lakers nella gara di preseason persa con Denver. Danilo Gallinari coi Clippers Milos Teodosic, suo compagno di squadra

realtà si è trattato di un battesimo per gran parte dei bostoniani, visto che della squadra che ha chiuso in vetta alla Eastern Conference la passata stagione sono rimasti solamente Marcus Smart (notevolmen­te dimagrito), Al Horford, Jaylen Brown e Terry Rozier. Brividi da Garden quindi anche per l’ex Utah Gordon Hayward e il rookie Jayson Tatum, tra i molti altri. Lonzo Ball era già sceso in campo sabato coi Lakers contro i Wolves e ha replicato lunedì con i Nuggets. In due partite la scelta n.2 dell’ultimo draft ha confermato di non avere gran mira dall’arco (2/8) ma di saper smazzare la palla con grande facilità (12 assist).

AZZURRI Buona la prima di Gallinari coi Clippers (battuti 121-113 da Toronto), 17 punti in 28’ al ritorno all’attività agonistica dopo il pugno che gli è costato l’Europeo con la Nazionale. Marco Belinelli ha vestito la maglia di Atlanta per 15’ nel k.o. con Miami 90-96 finendo con 10 punti, arrivati quasi tutti dalla lunetta (8/8). Intanto i Cavs stanno sperimenta­ndo un nuovo quintetto che prevede l’utilizzo di Kevin Love come

centro titolare e Tristan Thompson che invece partirà dalla panchina. «Punto a vincere il premio di miglior sesto uomo della stagione» ha detto senza amarezza per la retrocessi­one il lungo di Cleveland. Come ala pivot nello starting five piccolo, coach Lue intende infatti schierare Jae Crowder, arrivato da Boston nell’affare Irving.

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