De Luca-gol spinge l’Entella Brescia stanco, brutto k.o.
Risultato utile consecutivo: la squadra di Castorina risale in classifica. Si ferma Boscaglia, pagate le assenze e gli sforzi di Terni
Pur priva dei suoi attaccanti più in forma – gli infortunati Diaw e Luppi – l’Entella ha inflitto al Brescia una sconfitta pesante, che ha spezzato la serie utile dei ragazzi di Boscaglia (sei gare consecutive). In Liguria i lombardi si sono a loro volta presentati senza alcuni elementi importanti come Caracciolo, Torregrossa e Ndoj; eppure l’avvio di gara degli ospiti era stato positivo, al punto da pressare costantemente i padroni di casa nella propria metà campo, così da farsi preferire sul piano della manovra offensiva. Ma l’energia e l’impatto del Brescia sulla partita si sono progressivamente affievoliti, complici forse anche le fatiche supplementari infrasettimanali, dofrendo vute al recupero di martedì a Terni. Come è calato alla distanza anche Bisoli, giocatore di talento, imprescindibile per la fluidità del gioco bresciano.
LA SVOLTA L’episodio che ha rappresentato la chiave di volta del match, per poi spianare di fatto la strada alla vittoria dei padroni di casa, poco prima della mezz’ora del primo tempo, quando Eramo ha servito magistralmente dalla destra, con un perfetto traversone, De Luca, che ha insaccato di testa sfruttando anche il piazzamento tutt’altro che impeccabile della retroguardia bresciana. Per il brevilineo attaccante, ex di Bari, Varese e Atalanta, è il secondo gol stagionale, dopo quello segnato a La Spezia, e sempre di testa. Lo stesso De Luca, insieme al compagno di reparto La Mantia, non ha fatto rimpiangere Luppi e Diaw, of- una prova di notevole sostanza e sacrificio. Da applausi, infatti, anche la prestazione di La Mantia, punta centrale in grado di svolgere una gran mole di lavoro oscuro, toccando un’infinità di palloni, aiutando il resto della squadra a risalire, soprattutto nei momenti di difficoltà.
COLPO DI GRAZIA Un lavoro che è stato meritatamente ripagato dalla soddisfazione personale che l’ex centravanti della Pro Vercelli si è tolto (per la prima volta in questo campionato) poco prima dello scadere, quando, servito da capitan Troiano, sugli sviluppi di un calcio da fermo battuto rapidamente a centrocampo, si è involato indisturbato verso la porta avversaria, saltando anche il portiere e insaccando a porta vuota. Ad inframmezzare i gol dei due attaccanti biancocelesti il calcio di punizione vincente di Brivio, che ha battuto con il sinistro sfruttando al meglio l’ingenuità della barriera bresciana, che si è aperta goffamente di fronte a Minelli. Per l’Entella, che ha mantenuto inviolata la propria porta per la terza gara di fila, si tratta del quinto risultato utile consecutivo. Ora, sulle ali dell’entusiasmo, la squadra di Castorina si appresta a ospitare, nel posticipo di lunedì prossimo, l’Empoli del grande ex Caputo.