Palo al 120’: il sogno Siria si infrange in Australia
Vincono 2-1 i Socceroos: vanno al playoff contro la quarta del NordCentro America
The Dream, come l’aveva chiamato il telecronista della tv siriana, s’è infranto negli ultimi secondi dei supplementari all’ANZ Stadium di Sydney. Punizione da oltre 20 metri, l’«eroe di Teheran» Omar Al Somah, quello che a settembre segnò nel recupero il gol del 2-2 in Iran che è valso il playoff e che all’andata ha firmato il rigore dell’1-1, tira di destro a giro… Ma la palla sbatte sul palo sinistro dell’australiano Ryan. È la fine per il Sogno dei siriani, qualificarsi al 1° Mondiale della loro storia. The Dream svanisce al penultimo step, ai playoff asiatici, che hanno dato il pass all’Australia (campione d’Asia) per il duello di novembre nello spareggio intercontinentale contro la quarta del Nord-Centro America. Dopo 20 gare di qualificazione e 2 gironi superati negli ultimi 2 anni, le Aquile di Qasiun si sono dovute arrendere 2-1 ai Socceroos.
ASSENTI Troppi alla fine gli ostacoli per la Siria che non gioca in casa da 6 anni, simbolo di un popolo che ha visto mezzo milione di morti nella guerra civile e 6 milioni di profughi. L’assenza per infortunio di Al Salih e Omar Midani; quelle per squalifica, rimediate all’andata, per Khribin (10 gol nelle qualificazioni), Mobayed e Al Masri. In tutto 3 difensori titolari, più la miglior punta. E le tante chance fallite all’andata. Infine tutti i supplementari giocati in inferiorità numerica. «Sono orgoglioso dei miei e di ciò che abbiamo conquistato», ha detto il c.t. Ayman Hakeem. «Siete degli eroi - ha aggiunto il dittatore Assad -, e avete portato il sorriso sui volti dei siriani». E dire che dopo 6’ un contropiede finalizzato proprio da Al Somah aveva portato la Siria in vantaggio. Poi il pari di Tim Cahill, 37 anni, ex Everton, 3 Mondiali alle spalle, 103 gare coi Socceroos e 50 gol, il miglior bomber di sempre australiano. Poi i supplementari. Il 2° giallo dopo 4’ per Al Mawas, con 8 gol il 2° goleador siriano nelle qualificazioni. E il 2-1 dei Canguri al 4’ s.t.s ancora di Cahill. Infine l’ultima chance di Al Somah. Ma le Aquile ci riproveranno.