Allarme Italia: rischia subito una big
Azzurri, se superano i playoff, saranno in seconda fascia nel sorteggio mondiale. Ma con la Spagna
In caso di qualificazione, per l’Italia sarà ancora un Mondiale da seconda fascia. Com’era stato già in Brasile. Quattro anni fa avevamo perso lo status di teste di serie per un niente, con gli stessi punti (meno qualche millesimo) dell’Olanda ma entrambe fuori dalla zona nobile del sorteggio. Poi le palline ci inserirono in un gruppo – il primo della storia – con tre campioni mondiali (c’erano anche Inghilterra e Uruguay) e con la rivelazione Costarica. Risultato: eliminati al primo turno. In Russia rischiamo di non andare visto che ci sono di mezzo ancora i playoff, questi per fortuna da teste di serie. Ma nell’ipotesi positiva, saremo in seconda fascia, perché al 15° posto nel ranking Fifa che sarà pubblicato lunedì. Se la cosa può tirarci su, anche la Spagna non è testa di serie: la eviteremo di sicuro.
REGOLAMENTO Il meccanismo del sorteggio del 1° dicembre al Cremlino di Mosca sarà un po’ diverso dal passato. Vale sempre il ranking Fifa, stilato dopo le ultime partite. Però, mentre la classifica Fifa serviva per determinare soltanto la prima fascia, e le altre tre erano divise per continenti, questa volta si cambia: le quattro fasce avranno un ordine puro di classifica, dalla prima all’ultima in base al ranking. Poi interverrà un correttivo: in ogni gruppo soltanto una squadra per continente, tranne l’Europa che ne avrà necessariamente 2 in 7 gruppi (le nazionali sono 14 in totale).
PRIMA FASCIA Quasi tutte le grandi, Spagna esclusa, sono in prima fascia: oltre alla Russia ospitante, le favoritissime Germania e Brasile, più Argentina, Portogallo, Belgio, Polonia e Francia. Questo dice il ranking. E sono tutte già qualificate. Osservando il mondo dal basso, come capiterà agli azzurri in caso di qualificazione, Polonia e Russia (deludente anche in Confederations) sembrano le più ambite.
SECONDA FASCIA Qui le sicure sono cinque: Spagna, Inghilterra, Colombia, Messico e Uruguay. Le altre tre, in base al ranking, sarebbero Perù (gran favorito nello spareggio con la Nuova Zelanda), Svizzera e Italia. Il discorso si sposta quindi al sorteggio dei playoff europei, martedì a Zurigo: per gli azzurri una tra Nord Irlanda, Grecia, Svezia e Irlanda (in ordine di difficoltà). Vincendo questo spareggio, contro potenziali avversarie alla nostra portata, Ventura sarebbe in seconda fascia. Il problema vero, a questo punto, sono terza e quarta fascia: perché agli ottavi passano due per gruppo. Se il terzo incomodo è forte, tutto si complica.
TERZA FASCIA Precisazione ovvia: se Perù, Svizzera e Italia non dovessero qualificarsi, subentrerebbero dalla terza fascia, in ordine di ranking, Croazia e Danimarca (anche loro ai playoff), poi Islanda e Costarica (già qualificate), e avanti così. Comunque un’occhiata alla terza fascia – nel grafico accanto – dice che i veri pericoli dovrebbero essere proprio Croazia e Islanda. Le altre, anche quelle che possono subentrare dalla quarta, non sembrano troppo minacciose. Il rischio vero è un altro: prendendo dalla prima fascia il Brasile (una sudamericana), poi dalla terza sarebbe più probabile trovare un’europea (ce ne saranno due in 7 gruppi). Quindi occhio alle «mine vaganti» Croazia e Islanda.
QUARTA FASCIA Infine l’ultima fascia. Qui sono già qualificate Egitto, Iran, Serbia, Nigeria, Giappone, Panama, Sud Corea e Arabia Saudita. Ma la lista è più ampia perché in ballo per il sorteggio sono 43 squadre (32 posti disponibili, 23 già qualificate, 20 che si contendono gli ultimi 9 «slot»). Dopo Russia 2018 la storia cambierà ancora un po’: la Fifa sta studiando la riforma del ranking. Non sarà una rivoluzione, le amichevoli non saranno escluse ma conteranno molto molto meno. Mentre chi vince un Mondiale guadagnerà tanti punti: non piace vedere i campioni del mondo magari al 5° posto a tre mesi dalla finale.