NON C’E’ PIU’ IL POSSESSO SEMMAI IL «POSSESSAMENTO»
Fabio Caressa (Sky) in occasione del big match di sabato sera ci spiega il calcio moderno: «Il possesso palla non conta più. Quello che è considerato ai fini della comprensione della partita è il tempo di possessamento e di spossessamento della palla». Roba da lasciare spossati.
Rosario Triolo (Sky) alla fine del primo tempo di Zenit-Rosenborg (Europa League) «Deve crescere ancora tanto Rigoni, la rapidità non l’ha persa, deve migliorare in altre caratteristiche, come la lucidità nel pensare prima di giocare». E’ cresciuto in fretta, ha chiuso la partita con una tripletta.
«Questo fa capire la mentalità di una grande squadra quando vuole ancora vincere la partita perché è mentalizzata proprio a dover chiudere l’azione» (Mario Somma, serie C su Raisport)
Perché forse era fallo: «Il braccio di Claiton era abbastanza sul viso del portiere». (Dario Massara, Sky, Cremonese-Brescia)
Un’amara Ilaria D’Amico (Sky calcio show) alla fine di Udinese-Juventus :«C’è Gigi Buffon! Ma non da noi, su Sky Sport 24...»
«Il cross del Sassuolo, la palla che però viene rispedita fuori dall’area da parte della difesa del Sassuolo...» (Manuel Codignoni, Radiorai)
Le grandi verità di Antonio Di Gennaro (LazioCagliari, Premium Sport) «Se aumenta il ritmo, sicuramente la Lazio diventa più pericolosa».
La scoperta di Sebastiano Franco (Radiorai) «Il gioco è fermo perché l’arbitro Saia non lo ha fatto ancora riprendere» (Venezia-Empoli, Radiorai)
«Esce da una situazione di estrema difficoltà Civitanova, grazie anche a questo pallonetto al limite della cortabilità» (Andrea Lucchetta, pallavolo su Raisport)
Matteo Gandini: «Io non so se San Martino aspettava che la palla finisse a una tiratrice di liberi non di alte percentuali per fare fallo oppure se non volevano proprio fare fallo». Lorenzo Serventi «Ai posteri l’ardua sentenza». Non parleranno d’altro (basket femminile su Sportitalia)