Gasperini: «Vincere senza il Papu è un bel segnale»
Era facile dopo l’impegno europeo». Cornelius: «Petagna? L’abbraccio dopo il gol dice tanto»
L’EuroAtalanta è bella anche in campionato. I sorrisi del giovedì non scompaiono alla domenica: dopo più di un mese (l’ultima volta era stato il 20 settembre, 5-1 al Crotone), i bergamaschi ritrovano il successo in A e rinsaldano quelle certezze che non avevano intenzione di perdere. Alla vigilia, Gian Piero Gasperini aveva parlato di una settimana decisiva per capire la dimensione della sua squadra in campionato: la prima risposta è positiva. E, con l’1-0 al Bologna, la classifica migliora: «Ci portiamo a ridosso della zona coppe — spiega il tecnico di Grugliasco —: non si tratta forse di una svolta, ma è un successo importante. Abbiamo dimostrato di essere maturi, battendo il Bologna che veniva da tre vittorie, con una bella classifica e un buon impianto: temevamo questa partita pochi giorni dopo l’impegno in Europa, ma i ragazzi sono stati bravi».
SENZA GOMEZ Atalanta su, anche senza il Papu: «Gomez, in un confronto del genere, avrebbe avuto solo la fase offensiva da curare e sarebbe stato devastante: ma è andata bene anche senza di lui ed è un bel segnale avere vinto lo stesso», sottolinea Gasp. L’eroe da tre punti, stavolta, non è argentino, ma danese: il ritrovato Cornelius cancella le ultime settimane grigie e decide il match, proponendosi come alternativa all’intoccabile Petagna. «Con così tante gare in poco tempo, abbiamo bisogno della panchina e di energie fresche: i cambi sono determinanti, soprattutto in questo periodo. Sono contento perché chiunque subentri ci dà una mano: Cornelius è stato bravo, come tutti. Lui, Ilicic, Palomino e De Roon hanno esperienza alle spalle, mentre gli altri nuovi arrivati sono in gran parte Under 21. Kurtic? È entrato bene nella ripresa: quest’anno la rosa è più larga e nel ruolo di trequartista ho diverse soluzioni», prosegue l’allenatore nerazzurro.
L’ABBRACCIO DELL’ATTACCO Gasp, poi, esamina la partita di ieri: «Il Bologna ha vinto tre volte su quattro in trasferta, quindi sa difendersi e ripartire. Nel primo tempo c’è stato più equilibrio, nella ripresa è stata una partita a senso unico. Mercoledì c’è il Verona: giochiamo sempre, ci sarà da recuperare in fretta. Ma i miei sono grandi professionisti e stanno rispondendo bene a un ambiente entusiasta e alle esigenze del calendario», chiude Gasperini. Infine, due battute di Andreas Cornelius, l’uomo partita: «Sono contento per la vittoria e per il gol: sto affrontando un campionato nuovo e non è facile. L’abbraccio di Petagna (al gol, il «rivale» di ruolo è corso a festeggiarlo, ndr) è la testimonianza di quanto il gruppo sia compatto».