Cannibale Ronaldo, battuto Messi: «Da 11 anni sono qui...»
Portoghese è il trionfatore a Londra Il Real domina con 5 giocatori nei top 11 Zidane premiato come miglior tecnico
Il traffico attorno a Carnaby Street in tilt da metà pomeriggio, una folla di giovani all’ingresso del teatro Palladium, l’attore britannico Idris Elba a fare gli onori di casa nel ruolo di bravo presentatore e alle 20.30 italiane, finalmente, via allo show dei Fifa Awards 2017. È il giorno del compleanno di Pelè, 77 anni ieri: una data dall’alto valore simbolico. La consegna del premio al calciatore dell’anno, altro valore simbolico, viene effettuata dalla coppia Diego Maradona-Ronaldo. Maradona si toglie un sassolino dalla scarpa: «Finalmente il calcio è tornato al mondo del calcio», con chiara allusione agli scandali che hanno devastato la Fifa. Il vincitore, rispettando le previsioni, è Cristiano Ronaldo: «E’ straordinario essere qui. Da undici anni sono sempre qui. È un momento particolare della mia carriera. Voglio ringraziare tutti, dai tifosi del Real ai compagni di squadra al presidente e, naturalmente, la mia famiglia. Faccio i complimenti anche a Messi e Neymar. Sono davvero felice».
ZIDANE Zinedine Zidane, sette trofei tra 2016 e 2017, conquista il premio di miglior allenatore dell’anno. È Claudio Ranieri, protagonista di una storia straordinaria con il Leicester e ora terzo in Francia con il Nantes, a consegnarlo al guru del Real Madrid: «Parlo in francese e spagnolo perché il mio inglese è molto scarso – le parole emozionate di Zizou – Grazie davvero per questo riconoscimento. Lo devo a molti: alla mia squadra, prima di tutto. Cristiano, Marcelo, Luca (Modric, ndr), Toni (Kroos, ndr), grazie. E poi a mia moglie Veronique, sempre al mio fianco».
ITALIA Due italiani nella formazione dell’anno, schierata con il 4-3-3: Buffon; Dani Alves, Ramos, Bonucci, Marcelo; Modric, Kroos, Iniesta; Cristiano Ronaldo, Messi, Neymar. Lo scorpione di Olivier Giroud al Crystal Palace conquista invece il premio Ferenc Puskas per il gol più bello dell’anno. Sarina Wiegman, c.t. dell’Olanda campione d’Europa 2017, è l’allenatrice dell’anno del calcio femminile. Un’altra olandese, Lieke Martens, attaccante del Barcellona, è la giocatrice dell’anno. Il Celtic di Glasgow riceve il premio per la miglior tifoseria, mentre Francis Koné, togolese, 26 anni, attaccante del club ceco Slovacko, conquista l’Award Fair Play: ha salvato la vita a quattro giocatori sul campo da calcio.