Sì Barreto-Regini, dubbio Alvarez
lento. Il secondo è transitato solo burocraticamente in nerazzurro per poi essere infilato nella trattativa Skriniar.
EX DORIANI Milan, appunto, uno degli ex doriani che hanno impoverito sì la squadra di Giampaolo senza ciononostante limitare il lavoro del tecnico. Altri felici ricordi li riporta Eder che a Genova con la maglia doriana si era issato in cima alla classifica marcatori prima di essere attratto dalle sirene nerazzurre. Icardi si è fatto scoprire da tutti alla Sampdoria, anche dai tifosi ai quali ha sventolato le orecchie sotto la gradinata dopo aver segnato nel bel mezzo del Wanda-Maxigate quando ormai vestiva la maglia interista. Ricordi meno forti invece li suscitano Ranocchia, sei mesi di prestito a Genova, Berni (3 presenze nel 2012) e Padelli (nessuna presenza in tre momenti).
(a.d.r.) Viviano non è pronto: pur essendo da tempo tornato ad allenarsi in gruppo, il portiere blucerchiato non è ancora al massimo della condizione fisica e non è neppure stato convocato per la trasferta di Milano, così come il difensore danese Andersen. L’ultimo allenamento nel centro sportivo di Bogliasco, invece, ha cancellato le perplessità sulla condizione fisica di Caprari e Strinic, usciti affaticati dalla sfida contro il Crotone ma perfettamente recuperati e a disposizione dell’allenatore, anche se probabilmente solo il terzino mancino sarà titolare a San Siro. Giampaolo, infatti, si appresta a fare alcuni cambi per gestire le energie del gruppo, riproponendo Bereszynski, Barreto e Regini. Anche Ramirez dovrebbe riprendere il suo posto da fantasista, ma nel ruolo potrebbe esserci pure la candidatura a sorpresa dell’ex nerazzurro Alvarez, oltre a quella di Caprari.