La ricchezza di Rich
Se digitate Jason Rich su Google si apre sulla destra una vetrinetta con i dati principali del giocatore, compresa Cremona come squadra attuale (falso). In Italia si è visto a Cantù a inizio carriera e a Cremona in due occasioni, ha girato tanto in Europa, ma in estate Sacripanti e Alberani lo hanno voluto ad Avellino per provare a vincere qualcosa: a Pistoia ne ha segnati 28, sciorinando tutto il suo enorme repertorio offensivo, da realizzatore che fa la differenza.
BANCHI TORINO
L’ottimo inizio di Torino porta soprattutto la sua firma, di un coach fermo da due stagioni dopo il biennio con Milano, conclusosi non positivamente ma pur sempre con uno scudetto vinto. Sotto la Mole dovrà gestire una dirigenza molto fumantina, ma ha la personalità per tenere tutti dietro ai... banchi.
CHAPPELL CANTÙ
Ci sono ancora tante beghe da risolvere in società, ma almeno sul parquet Cantù riesce a tenere botta. Grande merito va a quest’americano di Cincinnati diventato capitano di una squadra che domenica ha battuto Trento con i suoi 24 punti e 37 di valutazione. Tanto di Chappell.
OLEKA BRINDISI
Obinna «Obie» Oleka è stato il primo acquisto di Brindisi, con ogni probabilità sarà anche il primo a lasciare la Puglia. Contro Milano per il rookie di Arizona State ci sono stati 8’ di impiego con 0/3 da 2, un rimbalzo e -2 di valutazione. I punti di media segnati in 4 gare? Uno e mezzo: tragico. Bye-bye Obie...
STIPCEVIC SASSARI
I suoi proverbiali tiri da 3 che spesso risolvevano le gare ancora non si vedono. E Sassari ne ha urgente bisogno per poter essere da quartieri alti. Il play croato sta tirando col 25% dai 6.75 (5/20, 0/4 contro Bologna): si tratta della sua peggiore percentuale in carriera. Poco, pochissimo Rok.