GIAMPAOLO «LI ABBIAMO FATTI RIPARTIRE TROPPO MA CON 15’ IN PIÙ...»

«Inizio non male, ma loro sono forti nelle transizioni. Meglio nella ripresa, c’è stata più intensità e alla fine li abbiamo spaventati»

Marco Giampaolo torna a Genova con il sentore di essersi giocato una partita a metà, seppur contro la miglior Inter «spallettiana» in quel primo tempo. Una consolazione insufficiente, lenita in parte dal saluto a fine gara con la figlia Greta, per un allenatore come lui pignolo alla follia. La sua Sampdoria in casa vale la Champions, in trasferta è da salvezza con due pareggi nella Torino granata e nella Verona dell’Hellas. Il successo a Firenze resta l’unica gioia lontano dal Ferraris ed è evidente che bisognerà migliorare in questo aspetto per fare il salto di qualità definitivo e permanente. «Non abbiamo iniziato nemmeno male, però abbiamo subito gol nelle transizioni, li abbiamo fatti ripartire troppe volte – ha spiegato a fine gara l’allenatore doriano –. Poi nella ripresa l’Inter è calata e siamo stati più pericolosi con maggiore intensità».

MENTALITA’ E poi: «Nel primo tempo è giusto dare merito all’Inter, ma li abbiamo fatti giocare troppo. Se ci fossero stati altri 15’ nel finale sarebbe cresciuta in loro la paura di non vincere. Sarà per questo che Spalletti è venuto verso la nostra panchina a parlare con Francesco (Conti, ndr). I due attaccanti entrati nella ripresa si sono dimostrati frizzanti. Se li avessi utilizzati all’inizio magari avrebbero speso troppe energie, invece nella ripresa ci hanno concesso di rientrare in partita». Seconda sconfitta esterna consecutiva per la Samp, dopo l’Udinese questa volta contro una squadra di primissimo livello. «L’Inter gioca da squadra, forte nelle transizioni, Icardi gioca per il collettivo e con il tempo migliorerà. Ha inoltre una mentalità più positiva rispetto agli scorsi anni. Il turnover? L’abbiamo fatto (ride, ndr) come l’Inter e hanno detto che hanno giocato il miglior primo tempo degli ultimi cinque anni… da un certo punto di vista la dice lunga».

QUAGLIARELLA A fine gara anche altri due esponenti doriani hanno raccontato qualcosa della serata. «L’Inter ha giocato un primo tempo devastante – ha detto il d.g. doriano Pradè –. Non si può essere contenti di una sconfitta, però mi è piaciuta la capacità di reagire del finale». Curioso il siparietto raccontato da Quagliarella: «Spalletti mi ha detto che tutte le volte che lo incontro gli rompo le p… – ha detto sorridendo –. Gli ho risposto che però alla fine gli è andata bene…».