Maran senza paura «Ci faremo valere Siamo un esempio»
Un passo oltre. Rolando Maran non s’accontenta. Vuole il solito Chievo anche col Milan. «Ci aspetta una partita di sacrificio, ma vogliamo metterci pure la nostra intraprendenza. Quantità, ma anche qualità», il manifesto del tecnico del Chievo, in campo anche stamattina a Veronello prima di sciogliere gli ultimi dubbi. Possibile un minimo di turnover, anche per Inglese, dopo la battaglia nel derby.
STORIA Forte di sei risultati utili di fila e di un possesso palla che continua a lievitare, arma che Maran proverà ad affilare anche davanti al Milan. «Mi aspettavo dei miglioramenti», osserva il tecnico del Chievo, «per poter costruire qualcosa di ancora più solido. Difficile prevedere già quest’estate il livello che avremmo raggiunto, in ogni caso i risultati ci stanno dando ragione. La gara col Milan, altamente motivato, sarà complicata. Voglio comunque che il Chievo esprima i concetti di calcio che ha ben chiari in testa. Dovremo essere bravi a conservare la nostra identità». Senza correre troppo, soprattutto senza volare sopra i propri limiti. «Noi come l’Atalanta di un anno fa? Credo sia difficilissimo. Pensiamo a seguire la nostra storia senza inseguire obiettivi che possono sembrare utopia». Poi Maran conclude: «Non siamo una sorpresa per la continuità che la società ha saputo garantire in questi anni. Di sorprendente c’è la classifica in base al nostro budget. Anche per questo il Chievo resta un esempio».