LA VAR VIGILA VALERI È OK
Fila via liscia la serata di Paolo Valeri. Poche contestazioni e un paio di dubbi subito spazzati via dal controllo (silenzioso) della Var. L’arbitro romano ha mostrato buona personalità in avvio di gara quando ha preferito il dialogo ai cartellini dopo un paio d’interventi al limite. Scelta giusta perché la gara non si è incattivita. Dicevamo della tecnologia: visionati i replay sulla respinta di Rugani dopo la traversa di Kalinic (pallone che carambola sulla mano dopo la prima opposizione con il ginocchio: ok considerarla involontario) e quella di Barzagli (di coscia, solo illusione ottica del braccio) nella ripresa. Due soli gli ammoniti: Kessie (in ritardo su Pjanic) e nel recupero Zapata (spallata a Matuidi). sbagliata di Suso punta. Forse contro la Juve era meglio un altro attaccante per Calhanoglu, ma l’impressione è che si vada alla giornata. Montella non dovrebbe temere scossoni alla panchina, non dopo la Juve, ma di sicuro il suo tempo s’accorcia drammaticamente. Sono tanti, anche rispetto all’anno scorso, i 28 punti della Juve che aggredisce sempre bene all’inizio (13 gol nella prima mezzora) ed è alla quarantesima consecutiva di A nella quale va a segno. Ora c’è da capire se Allegri sceglierà di insistere con una filosofia più offensiva oppure se troverà accorgimenti per ballare meno dietro. La Juve, però, sta recuperando l’impressione di solidità che sembrava un po’ sbiadita di recente: è superiore al Milan anche nella mentalità.