Rabbia Gasperini: «Danneggiati dalla Var. E stanchi...»
Tecnico: «L’intervento di Freuler era da giallo, con la sosta possiamo rifiatare» Haas al debutto in A: «Non me l'aspettavo»
Terza rimonta subita in una settimana e per l’Atalanta è un altro dopopartita di rimpianti. Gian Piero Gasperini, dopo l’1-1 con la Spal, parla della sua squadra: «Siamo andati meritatamente in vantaggio, giocando una buona partita, e abbiamo avuto le occasioni per raddoppiare, ma poi indubbiamente c’è stato un calo: probabilmente abbiamo pagato un po’ la fatica accumulata negli ultimi giorni. C’è un problema strutturale che dobbiamo valutare: non prendiamo gol in contropiede, ma a difesa schierata e dobbiamo migliorare, così come nella fase di recupero palla e nei contrasti».
ROSSO SHOCKING L’espulsione di Freuler è stato il momento chiave: «È stato un intervento di gioco, per me non da cartellino rosso: poteva essere sanzionato semplicemente con il giallo. L’utilizzo della Var, in questa occasione, ha creato un danno notevole. In inferiorità numerica, abbiamo certamente rischiato, anche perché la Spal è cresciuta e ha iniziato a metterci in grande difficoltà. Il bicchiere è mezzo vuoto per i primi tre quarti di partita, mentre è mezzo pieno per come è andata dopo l’espulsione. Le sostituzioni nel finale erano finalizzate a non perdere. Il campionato italiano è questo: ci sono insidie in ogni partita». Poi, l’allenatore di Grugliasco parla della classifica: «Non è così male: certo, non si possono fare i paragoni con questa Atalanta e quella dello scorso anno, che ha chiuso il campionato al quarto posto. La rosa è competitiva per affrontare al meglio le due competizioni, ma in questo momento non meritiamo le posizioni che valgono l’Europa. La sosta, in ora, ci può fare comodo per rifiatare: ci aspettano partite molto impegnative nei prossimi quaranta giorni, come la prossima contro l’Inter o quella di Liverpool contro l’Everton. Noi dovremo essere bravi a ripartire con i soliti ritmi: alla ripresa, l’assenza di Freuler potrebbe rivelarsi pesante».
HAAS, L’ESORDIENTE In casa Atalanta ci sono volti un po’ delusi, ma anche uno in cui trova spazio un sorriso: è quello di Nicolas Haas, ventitreesimo giocatore atalantino a scendere in campo in questa stagione. Lo svizzero è entrato nella ripresa, dopo l’espulsione del connazionale Freuler, bagnando l’esordio in A: «Non mi aspettavo di giocare: sono molto contento, anche se il risultato lascia un po’ l’amaro in bocca. Abbiamo perso due punti: dopo l’1-0, abbiamo avuto le occasioni buone per raddoppiare, ma non siamo riusciti. In Serie A, se non chiudi le partite, ogni avversario può reagire e pareggiare», le parole di Haas nel dopopartita.