È pazzo Pisa: Zullo lo prende al 94’ La Pistoiese ringrazia per il regalo
Squadra di Pazienza sbaglia troppo: due volte in vantaggio e due volte recuperata
Una partita dall’andamento pazzo non poteva che essere decisa da un momento di follia finale, che frena la rinascita che il Pisa ha da poco intrapreso con l’arrivo di Pazienza in panchina. Negli ultimi secondi dei quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro, Petkovic ha deciso di andare in presa alta al limite di un’area affollatissima su una punizione calciata da centrocampo; la palla gli è sfuggita e Zullo con un pallonetto ha insaccato a porta vuota il 3-3. Un risultato che permette alla Pistoiese di rimanere in zona playoff e invece vede il Pisa allontanarsi dalla vetta (Livorno è a meno 8 con una partita in meno): «Ho detto ai ragazzi di non guardare la classifica – ammette Pazienza – ci consuma solo energie nervose e noi abbiamo bisogno di tempo per risalire».
ALTALENA Il Pisa, in effetti, è ancora una formazione conva- lescente. L’aggressività e il centrocampo senza punti di riferimento degli ospiti nel primo tempo hanno sorpreso i locali, come hanno dimostrato lo svantaggio iniziale su spunto di Zappa e il 2-2 di Regoli su errori difensivi. Di contro, però, Pazienza aveva ripristinato il tridente dei sogni estivi, che al netto di qualche sofferenza in mediana ha dato i suoi frutti, in particolare grazie a Negro (assist per la l’1-1 di testa di Masucci e il 2-1 di Mannini sotto misura).
LA RIMONTA Nella ripresa soltanto alcuni errori di mira di Eusepi hanno tenuto in vita la Pistoiese a lungo, fino allo sfortunato tocco di Mainardi che ha favorito il 3-2 di De Vitis all’85’. Indiani nel frattempo non aveva pensato solo a difendersi, vedi l’inserimento di Ferrari, che aveva costretto Petkovic a una gran respinta al 90’, prima del patatrac finale firmato dallo stesso portiere.