Chelsea & City Mission possible contro Swansea e Southampton
Il canto del cigno stasera per Paul Clement, allenatore dello Swansea? Il Chelsea di Antonio Conte potrebbe dare l’ultima spinta verso l’esonero all’allenatore della squadra gallese, i «cigni» di John Charles, al quale è dedicata una statua all’esterno dello stadio Liberty. Stasera si gioca però allo Stamford Bridge e il compito per lo Swansea, penultimo e con sette sconfitte sul groppone nelle ultime nove gare, appare ai limiti dell’impossibile. Non giocherà neppure l’attaccante Tanny Abraham, in prestito dal Chelsea: per le regole del calcio inglese, non può scendere in campo contro la sua società madre. Conte vuole stasera i tre punti per mantenere il terzo posto e concentrarsi poi sull’impegno di sabato contro il Newcastle, all’ora di pranzo.
CONTE «Il Manchester City sta marciando ad un ritmo straordinario. Dodici vittorie e un pareggio: numeri da marziani. Noi stiamo compiendo il nostro dovere e l’1-1 di Liverpool è stato un passo importante, dopo una settimana faticosissima». L’impressione è che Conte abbia trovato la quadratura del cerchio in difesa, dove il danese Christensen va ormai considerato un titolare a tutti gli effetti. Luiz è ufficialmente k.o. per un problema a un ginocchio, ma la storia del brasiliano al Chelsea ha preso una brutta piega. Conte farà turnover oggi e forse potrebbe esserci spazio per Rudiger: l’ex romanista non ha avuto finora un grande impatto con la Premier.
QUI CITY Il City accoglie il Southampton di Pellegrino e Gabbiadini. Guardiola ha esaltato lo spirito di Huddersfield, dove per una volta l’orgoglio e il carattere si sono sovrapposti al gioco. Anche Pep cerca sei punti nelle prossime due gare. Il suo piano è solare: affrontare il derby in casa dello United, il 10 dicembre, con il miglior vantaggio possibile. Nel City è il momento di Sterling, ma Guardiola frena: «E’ ancora giovane e ha ulteriori margini di crescita». Tradotto: non montiamogli la testa più del dovuto.