L’Austria è tornata In superG la prima di Kriechmayr
Jansrud a Beaver Creek, podio per Reichelt. Azzurri dietro: Paris 10°, Innerhofer 13°
Si riaccende la luce sull’Austria della velocità. Nel superG di Beaver Creek, uno dei più spettacolari della coppa del Mondo con le onde, i salti, il muro a mettere alla prova testa e muscoli degli atleti a vincere è per la prima volta Vincent Kriechmayr e sul podio c’è anche il veterano Hannes Reichelt, terzo.
FRECCIA Con gli azzurri in ritardo (il migliore è Dominik Paris, decimo), il sorpasso ai norvegesi è riuscito sulla Birds of Prey, perché Jansrud è secondo, a 23/100 dal vincitore. Il dominatore delle ultime due stagioni di superG è stato battuto prima di tutto dalla scelta del pettorale. Ha deciso di partire con il 15 e quando è stato il suo turno al cancelletto, la pista non era più perfetta come per i primi e soprattutto la visibilità non era così buona.
LA GARA Un minuto, 9 secondi e 71 centesimi è il crono di Kriechmayr. Il 26enne di Gramastetten, a nord di Linz, fino a ieri famoso per essere un talento che non aveva ancora raccolto molto. ieri invece è stato perfetto. «Sono molto soddisfatto, Beaver è uno dei più bei superG di Coppa, vinci solo se rischi tutto e io ho azzeccato tutto dalle prime quattro curve al muro — ha spiegato al traguardo —. So di essere stato fortunato con la visibilità, ho capito subito di aver fatto una grande prova quando al traguardo ero davanti a Mayer e quando ho visto che anche i norvegesi erano dietro, ho capito che era fatta. Per me la scorsa stagione è stata brutta, ma ho imparato di più che in una buona». Kriechmayr ha lasciato a 23/100 Jansrud, è stato 33/100 più veloce di Reichelt (al terzo podio in tre gare). Più veloce dei francesi Theaux e Pinturault e di Svindal, non ancora al meglio ma sempre là davanti. Due secondi e un terzo posto erano i migliori risultati finora di Kriechmayr,