L’a.d. si tiene stretto Gigio e mantiene la pace con Raiola
«Nessuna volontà di cederlo» Ma l’asse con l’agente per l’estate prosegue
La quiete dopo la tempesta. Forse, sì, probabile, almeno da quanto arriva nelle ore successive al botta e risposta al veleno tra il d.s. rossonero Mirabelli e Raiola su Donnarumma. La quiete dopo la tempesta si presenta sotto svariate forme. Per esempio attraverso il rapporto tra Fassone e l’agente di Gigio, che prosegue costruttivamente. Oppure attraverso l’umore del portiere, che viene segnalato più rilassato – sereno magari non ancora –, magari perché sa che il dialogo tra le parti non si è interrotto ed è buona cosa. E magari anche perché Gigio sa di aver dato una presa di posizione forte sui social l’altra sera. Anche se sarà molto complicato, il suo auspicio ovviamente è quello di ricomporre nuovamente il rapporto con i tifosi, anche perché andare avanti come l’altra sera – fischi a ogni pallone toccato – sino a fine stagione sarebbe dura. Di certo anche le parole dette ieri da Fassone saranno state gradite: «L’ho visto più sereno di quanto non fosse mercoledì sera, perché quando si manifestano questi episodi è un problema per il club. Per tutti. Mi ha fatto piacere la sua dichiarazione distensiva, dove ha confermato che non c’è stata nessuna forzatura nel firmare l’accordo che lo lega al Milan. Spero che le cose tornino alla normalità. La posizione del club nei suoi confronti è molto chiara e lui lo sa. Non c’è nessuna volontà di cederlo. È un patrimonio umano, tecnico ed economico del club. Se sarà lui a dirci che vorrà andar via, saremo aperti a valutare ogni offerta, basta che nessuno pensi di adottare tecniche e strategie per far sì che Donnarumma possa essere ceduto a valori di mercato inferiori rispetto al suo reale valore. Io e il Milan siamo qui per tutelarlo. E vorrei anche ribadire che fra me e Mirabelli non c’è nessuna rottura, ho già visto questo giochino. Il Milan è uno e chiunque tocchi qualcuno, tocca il Milan e tocca me».
VALORE Si continua dunque con il dialogo, rimasto intatto, tra Fassone e Raiola. In queste ore non vengono segnalate polemiche, nemmeno sotterranee, e nei prossimi giorni si prevedono nuovi contatti. La situazione attuale induce a ritenere improbabile una cessione di Gigio a gennaio, ma le parti stanno comunque continuando a dialogare per tenersi eventualmente pronte in estate (non va dimenticato che il settlement costringerà il Milan a fare sacrifici). Pronte a trovare la modalità migliore per tutti in caso di vendita. In pratica, si potrebbe profilare un percorso alla Pogba, dove tutti avevano chiuso col sorriso. Raiola peraltro fa presente che per ora non ci sono offerte adeguate al valore del giocatore e intanto continua il dialogo con Fassone: la pace serve a tutti, anche ad aumentare il valore del cartellino.