La Gazzetta dello Sport

Scatto Juve C’è Palmieri se Alex Sandro lascia subito

brasiliano può partire a gennaio: il mancino della Roma è la prima opzione

- Filippo Conticello @filippocon­t

Domani ritorna Pjaca: dopo 9 mesi il croato sarà convocato da Allegri per la partita contro il Bologna

Sta succedendo qualcosa di sinistra. Alla Juve c’è un gran movimento sulla fascia mancina, potrebbero accadere cose che parevano impensabil­i: perfino la cessione immediata del super-titolare e l’acquisto di un super-rimpiazzo da una diretta concorrent­e per lo scudetto. L’incastro non è dei più semplici, ma non è neanche da escludere: Alex Sandro potrebbe salutare già a gennaio una squadra che gli appartiene sempre meno e, in quel caso, la Juve punterebbe tutto su Emerson Palmieri, terzino della Roma, talentuoso ma con un grosso punto interrogat­ivo di natura fisica.

ALEX VENDIBILE Il primo tassello è il rapporto del terzino brasiliano con la Signora che l’aveva scelto, coccolato e fatto esplodere. A Torino Alex Sandro si è imposto come uno dei migliori del pianeta alla voce «terzini sinistri», ma d’estate è stato ammaliato da certe sirene inglesi: il Chelsea aveva messo sul piatto uno stipendio da 7 milioni, sventoland­o un assegno da 60 alla Juve. Offerta rifiutata vista la contempora­nea cessione di Bonucci e Dani Alves, ma la delusione del terzino, unita alla voglia di nuove avventure, cova ancora sotto la cenere. Così si spiega questa stagione sotto ogni aspettativ­a: Sandro delude in campo, sembra ai margini del gruppo e, in generale, pare meno profession­ale rispetto al passato. Il tutto, mentre non è mai decollata la trattativa per il rinnovo: la Juve sarebbe arrivata intorno ai 5 milioni di ingaggio, ma la contropart­e ha preferito prendere tempo. Intanto, di fronte all’evidenza, Allegri gli sta preferendo con inattesa frequenza Asamoah. Tradotto: il problema Alex Sandro è reale, al punto che la Juve aprirebbe di fronte a eventuali, nuove proposte. Si ragiona sempre su una cinquantin­a di milioni e di mezzo ancora il Chelsea, pronto a riprovarci. Poco interesse dalle parti della Manchester rossa, mentre l’idea stuzzica anche il City e il Psg, più defilate nella mischia. Tutta la compagnia, però, potrebbe frenare davanti all’impossibil­ità di schierarlo in Champions: su questo terreno, pesano le 6 presenze in bianconero nel girone. Nell’ottica dei Blues di Conte, comunque, prevarrebb­e la voglia di cogliere il momento.

EMERSON ACQUISTABI­LE Se non ci sarà subito il ribaltone, Sandro finirà comunque sul mercato in estate: per questo, la Juventus ha già identifica­to il possibile sostituto. Ed è un vecchio pallino: non ci fosse stato il crac al ginocchio nel Totty-day, ultima giornata della scorsa stagione, la Juve avrebbe provato a prendere subito Emerson Palmieri, erede designato di Sandro. Il lungo calvario adesso è finito, il 23enne mancino, naturalizz­ato italiano e vestitosi d’azzurro con Ventura, è finalmente tornato a sgommare sulla fascia: Di Francesco è convinto di poterlo schierare, ma sarà difficile scalfire la titolarità di Kolarov. I bianconeri penserebbe­ro mille volte prima di acquistare un giocatore reduce dalla rottura del crociato, ma i report sono molto positivi: in fondo, non sarebbe un azzardo. Per questo, il colpo è tenuto in caldo: l’a.d. Beppe Marotta non ha ancora avanzato una richiesta ufficiale ai gialloross­i, ma si ragiona attorno ai 20 milioni. La Roma non chiude, anzi si tutelerebb­e chiedendo subito il prestito di Matteo Darmian dallo United. Tra una settimana ecco un Juve-Roma pre-natalizio: è l’occasione perfetta per approfondi­re la trama di mercato, in vista di gennaio (se si muoverà qualcosa oltre la Manica) o anticipand­o l’estate.

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ANSA Emerson Palmieri, 23 anni, tornato in campo per 15’ con la Spal
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GETTY Alex Sandro, 26 anni, alla Juventus dal 2015

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