Sul podio anche Galano e Daniel Ciofani
Re del gol era, re del gol è rimasto. Francesco Caputo ha saputo cavalcare l’onda lunga e da due anni è il bomber incontrastato della categoria. Nel 2016 aveva segnato 20 reti, tutte con la maglia dell’Entella, ma aveva dovuto dividere il primato con Cacia dell’Ascoli. Un anno dopo ha addirittura fatto meglio, 21 gol, e nessuno è riuscito neppure ad eguagliarlo. Sedici gol li ha segnati con la squadra che lo ha voluto a tutti i costi in estate (l’Empoli) e 5 con l’Entella. Caputo è anche l’attaccante che ha trasformato più rigori (6, 2 dei quali con la nuova maglia). Il bomber barese ha fatto le fortune dell’Entella, che con lui in squadra ha sfiorato per due anni di fila i playoff, e adesso sta trascinando l’Empoli, in lotta per tornare subito in A dopo la clamorosa retrocessione della passata stagione. Caputo, tra l’altro, in Toscana ha trovato un Daniel Ciofani del Frosinone e Di Carmine del Perugia. Seguono con 16 altri attaccanti «di categoria»: Ardemagni dell’Avellino e Caracciolo del Brescia. Poi Ciano (Cesena-Frosinone) con 15, Ceravolo (Benevento-Parma) e Pettinari (TernanaPescara) con 14.
ALTRI NUMERI Ciccio Caputo è anche lo stakanovista del campionato, il giocatore di movimento con più minuti giocati (3.489 minuti) in mezzo a una sfilza di portieri (Micai del Bari con 3.681, Iacobucci dell’Entella con 3.600, Provedel di Pro Vercelli-Empoli con 3.569, Bardi del Frosinone con 3.510, Lanni dell’Ascoli con 3.467). Micai è anche il giocatore che ha collezionato più presenze (41) assieme a Tremolada (Entella-Ternana).