Gattuso: «André Silva? Colpa mia, gli do poco spazio»
1Mirabelli chiude alla cessione: «Rimarrà con noi a lungo. Bonucci e Donnarumma? I tifosi possono stare tranquillissimi»
Rino Gattuso ha scritto nel suo libro: «Passo sempre a Schiavonea le mie ferie. Chi ha voglia di fare quelle vacanze che ti promettono esperienze esotiche e poi finisci a mangiare al McDonald’s di Calcutta?». I giocatori del Milan non andranno a Calcutta - e i preparatori atletici sperano neanche al fast food - ma Rino Gattuso, se avesse potuto, oggi avrebbe caricato la squadra su un aereo per andare al caldo. Magari non a Schiavonea ma più a Sud, per una vacanza-ritiro: «Mi sarebbe piaciuto stare insieme, ma i giocatori avevano già prenotato le vacanze. Io da calciatore la parola riposo non sapevo nemmeno che cosa fosse. Arrivavo agli ultimi 2-3 mesi che non ne avevo più». Rino si adatterà e tra una settimana tornerà a lavorare, perché la cura dell’ultimo mese funziona: «La condizione è migliorata, abbiamo più forza. Ora dobbiamo andare alla ricerca di ciò che non sappiamo fare», ha detto ieri. Sembra contento. Le frasi più interessanti però sono sui singoli: «Biglia va fermato durante gli allenamenti, si allena sempre alla morte. Sto alternando lui e Montolivo, per ora sta andando bene. Calhanoglu in settimana butta giù le porte. Non sono giocatori che m’invento io, hanno una carriera importante alle spalle».
IL MERCATO I complimenti sono motivazionali, ma indicano la strada: il Milan punterà ancora su Biglia e Calhanoglu. Su André Silva, invece, freno a mano tirato. Gattuso: «Le responsabilità su di lui sono anche mie. Ha bisogno di più spazio per i suoi colpi incredibili ma gliene sto dando poco». Il d.s. Massimiliano Mirabelli è stato più netto: «André Silva sa che abbiamo affetto per lui. Sa che lo stiamo aspettando. Resterà con noi per tanto tempo. André e Kalinic? Sono due giocatori che hanno fatto veramente poco in campionato, però se dovessimo metterli sul mercato prenderemmo un euro in più e non un euro in meno di quanto li abbiamo pagati». Fine delle voci di mercato sul portoghese... e non solo. Torna Mirabelli: «Gattuso sta lavorando in modo impeccabile. I tifosi possono stare tranquillissimi su Bonucci e Donnarumma. Abbiamo fatto delle scelte e continuiamo a sostenerle. Quando sento dire che il Milan ha fatto un mercato da 220 milioni comprando 11 giocatori, penso che per prenderne tre del massimo livello non bastavano quei soldi. Bisogna abituarsi a cifre pazzesche, ora devi anche vedere difensori pagati 85 milioni. Dobbiamo inventarci qualcosa». Il vero mercato inizia domani e il pronostico sul Milan è facile: almeno nei primi giorni, non comprerà. Paletta, Gomez e José Mauri invece hanno la valigia sempre pronta. A che servirà?