Europei pista lunga Storico Tumolero L’oro nei 5000 è suo
Per il 23enne asiaghese, a Kolomna, il secondo titolo azzurro nei 125 anni della rassegna
Nicola Tumolero entra nella storia del pattino lungo tricolore: il 23enne vicentino, agli Europei di Kolomna, in Russia, è oro nei 5000. Per l’Italia, nei 125 anni della rassegna (la prima edizione a Berlino 1893) è il secondo titolo. Sulle tracce di Enrico Fabris, vincitore a Hamar 2006 e oggi vice del c.t. Maurizio Marchetto, cresciuto nella stessa Roana, comune asiaghese di 4300 abitanti. I due, accompagnati dai papà, hanno imparato a pattinare sul medesimo laghetto... E poco importa se la manifestazione, da quest’anno, assegna medaglie in tutte le specialità e non unicamente nella classifica sulle tradizionali quattro distanze (all-around). E se per Fabris, poco dopo l’exploit, arrivarono i trionfi di Torino 2006, Tumolero alle porte ha i Giochi di PyeongChang.
LA GARA Il poliziotto, in costante crescita, di recente è esploso fino al record italiano dei 3000, in ottobre (3’39”38), a un sontuoso 6’07”50 nei 5000, al 2° posto nell’inseguimento a squadre in Coppa del Mondo a Salt Lake City un mese fa con Andrea Giovannini e Riccardo Bugari e al 6° di venerdì nei 1500. L’azzurro, impegnato nella 7a di 9 batterie col russo Semerikov, fa una gara regolarissima, con giri tra 29”4 e 30”1, sfrutta le assenze e, con 6’16”85, vince sul ritmo. Scalza Rumyantsev (6’18”13), altro russo. Poi solo l’olandese Bosker, 3° con 6’20”45”, lo avvicina. La festa è completata dalla 6a piazza di Davide Ghiotto (6’29”08) e dalla 4a di Francesca Lollobrigida nei 3000. Oggi, con inseguimento e Mass Start, attesi altri acuti.