Paulo fermo 30-40 giorni Ma tenta il miracolo Tottenham
Di lieve-media entità al flessore della coscia destra. Ieri prime terapie, altri esami mercoledì
Il 13 febbraio, allo Stadium, di piedi da... 10 ce ne potrebbero essere solo due, quelli di Christian Eriksen, numero 23 ma magie vere per il Tottenham. A oggi e in attesa di miracoli le giocate di Paulo Dybala saranno rimandate alla gara di ritorno degli ottavi di Champions, quella di Wembley del 7 marzo: perché la lesione di lieve-media entità al flessore della coscia destra significa che La Joya dovrà non forzare per almeno 25-30 giorni e rientrare con gradualità in 40. Ma Paulo ha già cominciato a fare terapie. E ha scritto: «Tornerò presto». Miracolo cercasi? Dal 6 gennaio al... Tottenham sarebbero 38 giorni. Ce la farà?
UN ANNO FA La notte di Cagliari ha portato un «-10» alla Juventus: Paulo Dybala, nel pullman bianco e anonimo che ha lasciato la Sardegna Arena verso mezzanotte, era seduto nell’ultimo posto, dietro a Benatia, sguardo basso, zero sorrisi e in testa ancora il momento dello stiramento che gli ha fatto lasciare il campo praticamente in lacrime: nell’ottobre del 2016 si era più o meno fatto male così, contro il Milan a San Siro. A Cagliari ha tentato un allungo in mezzo al campo bloccandosi appena sentita la trafittura, un campionato fa tentò un pallonetto a Donnarumma quasi nella stessa porzione di campo: la gamba è la stessa dell’infortunio accusato a San Siro in quel 22 ottobre 2016 (problema ai flessori oggi, bicipite femorale allora) che lo tenne fuori fino al 7 dicembre. Cioè 46 giorni.
LAVORO E SPETTRO Intanto, Paulo ha già cominciato a fare terapie per agevolare la guarigione, che però come sempre necessita di tempo e nessuna tappa forzata o affrettata. E le farà anche nei prossimi giorni, le sedute terapiche. Niente vacanze? Non andrà in Argentina ma qualche giorno – prima del ritrovo del 16 – se lo potrà fare comunque, non lontano da Torino. Le lacrime viste alla Sardegna