La Juve al Liverpool: trattiamo Emre Can Dybala stop un mese Napoli rebus Verdi
Marotta apre la pratica per il jolly Paulo in Europa? Serve un miracolo La soluzione B per Sarri è Inglese
La Juventus oggi aprirà ufficialmente la praticaEmre Can per l’estate. Dopo mesi di corteggiamenti a distanza con l’entourage del giocatore, in giornata dalla sede bianconera della Continassa partirà la richiesta al Liverpool di poter allacciare i contatti con il centrocampista tedesco in scadenza di contratto a fine giugno. Quindi l’a.d. juventino Beppe Marotta sta eseguendo alla lettera le norme Fifa sui trasferimenti che concedono ai calciatori di prendere impegni con un’altra società a sei mesi dalla fine del vincolo con la società per cui sono tesserati. Evidentemente il presidente dell’Eca, Andrea Agnelli, tiene alle relazioni diplomatiche, soprattutto con i top club.
APPROCCI Del resto questa partita ha avuto il fischio d’inizio già la scorsa estate, quando Jürgen Klopp ha invano chiesto ad Emre Can di prolungare il legame a fine corsa. Già in quei frangenti gli emissari del d.s. Fabio Paratici avevano messo gli occhi sul talento cresciuto nel Bayern Monaco e messosi in luce in Premier League nelle ultime tre stagioni con la maglia dei Reds. Le indiscrezioni di questi mesi hanno dato sempre particolare fiducia al club juventino, forte di un feeling nato strada facendo con il giocatore. Evidentemente in questo lasso di tempo la sua scelta di approdare in Italia ha preso sempre più consistenza, visto che Klopp ha insistito per tenerlo. È vero che il Liverpool si e cautelato con l’acquisto dal Lipsia di Naby Keita per 70 milioni di euro, ma se il gioiello di origine turca fosse tornato sui suoi passi il tecnicomanager lo avrebbe confermato volentieri.
VIAVAI Emre Can venerdì festeggerà 24 anni, con la consapevolezza di fare di nuovo le valigie in estate. Del resto, nella sua già importante carriera ha cambiato più volte casacca. Nato a Francoforte, muove i primi passi in una piccola società della sua città, prima di Can è nato e cresciuto in Germania in una famiglia di origine turca. Da bambino si è formato nel vivaio dell’Eintracht Francoforte, ma all’età di 15 anni è passato nel settore giovanile del Bayern Monaco, dove ha debuttato in prima squadra diciottenne, nel 2012. L’anno successivo è passato al Bayer Leverkusen e nel 2014 è stato acquistato dal Liverpool per 15 milioni di euro. Con la Germania conta 20 presenze e un gol. Can è un centrocampista polivalente e all’occorrenza può giocare in difesa. approdare a 12 anni all’Eintracht. Poi, a 15 anni entra nel gran mondo del Bayern Monaco. A 18 anni debutta anche in prima squadra (4 presenze) ma l’anno successivo viene dirottato al Bayern Leverkusen: qui conquista la maglia da titolare e con 3 gol diventa protagonista. Ha appena 20 anni, insomma, quando riceve la chiamata del Liverpool. Qui non fatica ad ambientarsi e a maturare preziosa esperienza. Come capita ai predestinati il centrocampista scelto dai campioni d’Italia ha avuto un percorso altrettanto brillante anche con la nazionale tedesca. Ha fatto parte di tutte le selezioni giovanili sino a meritarsi anche la chiamata di Löw nella nazionale maggiore, tanto da figurare tra i vincitori dell’ultima Confederations Cup in Russia.
SVILUPPI È singolare che il Bayern Monaco in queste settimane stia per chiudere la trattativa con un altro giovane gioiello della nazionale tedesca, il centrocampista Goretzka, a fine contratto con lo Schalke 04. Guarda caso la Juventus nei mesi scorsi (in alternativa) aveva battuto anche questa pista, ma alla lunga ha preferito dare la precedenza al feeling con Emre Can. Le prossime battute saranno importanti per dare ulteriore sicurezza alla strategia juventina. Va messo nel conto che il Liverpool faccia l’ultimo tentativo per respingere l’assalto bianconero e convincere il ragazzo a restare. Ma la logica fa credere che il giocatore dia corpo ai segnali inviati sinora. Ovviamente tutto vale in funzione dell’estate: secondo i programmi di Marotta.