Muro Koulibaly Il gigante buono pazzo di Napoli
19 falli in 19 giornate. Regala giubbotti del club ai connazionali che lavano i vetri ai semafori
Èun gigante buono, Kalidou Koulibaly. Si racconta che abbia un cuore grande così, che è promotore di numerose iniziative contro il razzismo, che fuori dal rettangolo di gioco non sarebbe capace di fare del male nemmeno ad un insetto. In campo, però, la sua determinazione lascerebbe pensare diversamente, perché dalle sue parti gli avversari fanno fatica a passare: è insormontabile. Quando non arriva con l’anticipo, ci mette il fisico e, in genere, la spunta sempre lui. Napoli è innamorata di questo ragazzone che sfiora i 2 metri di altezza e che vanta il maggior numero di minuti giocati in campionato rispetto a tutti quanti gli altri compagni di squadra. Dopo 20 giornate, ha raggiunto quota 1.710’ in 19 presenze, alla pari col portiere Pepe Reina. Solo col Sassuolo è rimasto in panchina.
NAPOLI PER SEMPRE La città gli piace, così come l’affetto della gente. Non è scontroso, Koulibaly. Anzi, è abbastanza paziente, non si sottrae alle richieste di selfie ed è sempre pronto a firmare autografi. Da un paio di anni s’è trasferito anche lui sulla collina di Posillipo, dopo una breve parentesi vissuta dalle parti del centro sportivo di Castel Volturno. Il difensore senegalese vive nella zona di via Orazio, la più panoramica della città. Il Golfo di Napoli è ai suoi piedi e lui ama ammirarlo dal terrazzo di casa. Uno spettacolo di rara bellezza, che ha affascinato anche Charline, la sua compagna, dalla quale ha avuto un bambino, Seni, di due anni. Charline è una ragazza francese, di Saint-Diè-desVosges, una cittadina situata nel dipartimento dei Vosgi, nella regione del Grand Est, dove lui stesso è nato.
VALORE RADDOPPIATO Da queste parti vive bene, ha accettato volentieri di prolungare l’esperienza napoletana nonostante per lui ci fossero state richieste di mezza Europa, dal Chelsea di Conte al Barcellona di Valverde. L’opposizione di Aurelio De Laurentiis a qualsiasi tipo di trattativa l’ha convinto a rinnovare. Nella scorsa estate, il presidente ha saputo dire no ad un’offerta di 50 milioni di euro pur di non cederlo. Attualmente, è il miglior difensore della Serie A ed il suo valore è raddoppiato. Una valutazione che rientra nei parametri del mercato internazionale considerato che per acquistare il difensore
La media dei palloni recuperati a partita in questo campionato di Serie A da Kalidou Koulibaly, contro una media nel ruolo di 4,59
I passaggi postivi a partita di Koulibaly durante la fase a gironi dell’ultima Champions League: la media in Europa del ruolo è 39,51 Van Dijk, il Liverpool ha speso 75 milioni di sterline, pari a circa 85 milioni di euro. Non solo Napoli, in ogni modo, perché Koulibaly adora molto la costiera amalfitana, dove spesso si rifugia per trascorrere qualche momento di assoluta tranquillità. La sua meta preferita è Amalfi dove lo si può incontrare in giro nelle stradine della cittadina salernitana.
QUESTIONI DI CUORE L’amico col quale trascorre serate in allegria è Jorginho. Le famiglie si ritrovano spesso per condividere i momenti liberi. A loro due si aggrega anche Faouzi Ghoulam, al momento infortunato. Al di là delle amicizie napoletane, Koulibaly ha un forte legame con il suo Paese, il Senegal, col quale disputerà il prossimo Mondiale russo. Una delle ultime iniziative è stata quella di acquistare una decina di giubbotti, in dotazione anche alla squadra, per regalarli a qualcuno dei suoi connazionali che spesso stazionano ai semafori della città, pronti a lavare il parabrezza non appena scatta il rosso.
QUALCHE NUMERO Chi l’avrebbe mai detto, ma leggendo i suoi numeri, emerge un elemento incredibile, che riguarda i falli commessi nelle 19 presenze sommate, finora in campionato: ne ha commessi soltanto 19. Dunque, la media di uno a partita che per un difensore della sua fisicità sono un’inerzia. Il dato è reso ancora più incredibile dal numero dei contrasti vinti: su 38, ha prevalso ben 29 volte.