E Conte è Mister X Chelsea stanco, Morata a secco
●È 0-0 con il Leicester, quarto pari di fila per i Blues Il tecnico deluso: «Paghiamo lo sforzo con l’Arsenal»
Crisi è parola grossa, ma dopo quattro pareggi di fila, di cui tre 0-0 – nuovo record per i Blues — , in casa Chelsea sono tornati i tempi cupi. La banda di Conte non ha ancora vinto nel 2018: il 5-0 allo Stoke, il 30 dicembre, è l’ultimo acuto. Con il Leicester, è scattato l’allarme rosso. Nei 45’ iniziali, le Foxes di Claude Puel hanno scagliato dodici tiri contro la porta di Courtois, con tre occasioni da urlo fallite da Okazaki e Vardy due volte, tra l’8’ e il 10’: un primo tempo così tormentato non si verificava dal 2003-04. La ripresa ha avuto un andazzo simile fino al 68’, ma l’espulsione di Chilwell, per doppia ammonizione, ha stravolto il copione. Anche in superiorità numerica, i Blues non sono riusciti a superare il muro delle Foxes: l’unico spavento, per Schmeichel, è stato un calcio di punizione di Alonso, che ha costretto il portiere danese a salvarsi in angolo al 94’.
PROBLEMI In due settimane, il Chelsea si è complicato la vita su tutti fronti. In campionato, Liverpool e Tottenham sono minacce serie. In FA Cup, si va al replay di mercoledì con il Norwich. In Coppa di Lega, lo 0-0 allo Stamford nella semifinale di andata con l’Arsenal favorisce i Gunners per il ritorno. Oltre ai risultati, le storie individuali. Hazard è stato sostituito al 58’ e Conte è stato lapidario: «Era stanco». I tifosi cominciano a rumoreggiare contro Bakayoko, tornato nel suo cono d’ombra. Morata è a secco da cinque gare: l’ultimo gol risale al Boxing Day. E poi, sebbene tutti cerchino di fare finta di niente, c’è la questione Conte. Il popolo del Chelsea pure ieri lo ha acclamato, ma la vicendaMourinho ha lasciato qualche scoria. L’allenatore italiano dice «non perdo il sonno per questa storia», ma anche se la notte scorre tranquilla, durante il giorno, tra giornali, social e messaggi, non è facile astrarsi dalla realtà.
CONTE Con l’aria seria e delusa, Conte non ha cercato scuse: «Abbiamo pagato lo sforzo con l’Arsenal. Ho visto diversi calciatori stanchi, abbiamo sofferto molto nel primo tempo. Il mio piano era schierare una squadra contro il Norwich e affrontare con due formazioni simili Arsenal e Leicester. Pensavo che in due giorni e mezzo i giocatori avrebbero recuperato, ma così non è stato. Morata non segna da 5 gare? Il problema non è Morata, ma generale».