Chi può fermare il Manchester City? Ci prova il Liverpool
Nessuno è invincibile, ma il Times ieri è andato oltre per cercare di spiegare «come» e «quando» si potrebbe battere il Manchester City di Guardiola, 20 vittorie e 2 pareggi in campionato. Il quando è oggi, con la trasferta sul campo del Liverpool, dove il City non vince dal maggio 2003. Il come lo hanno suggerito dodici esperti, tra giornalisti, ex calciatori e allenatori. In generale, si considera il tridente Salah-Firmino-Mané l’arma migliore, letale quando l’egiziano e il senegalese liberano la loro velocità. Un altro a punto a favore per i Reds è l’inserimento in difesa di Van Dijk, pedina fondamentale per migliorare un reparto che, fino a due settimane fa, era il punto debole del Liverpool.
KLOPP Guardiola, senza Jesus, Mendy e Kompany, ha preparato le sue contromosse. Conosce bene Klopp, dai tempi della Bundesliga. L’allenatore tedesco si è tolto le sue soddisfazioni: ha già battuto Pep quattro volte. Il problema è che pure in Inghilterra, Klopp deve fare i conti con la sindrome-Borussia: duellava con il Bayern e gli vendevano i migliori talenti. Il Liverpool ha appena ceduto Coutinho e sebbene herr Jurgen sostenga che sarebbe stato impossibile trattenerlo – e per i Reds non venderlo a quelle cifre –, è chiaro che davanti è stato perso qualcosa. L’erede in casa è Lallana. Buon giocatore, ma Coutinho è un’altra storia. Liverpool-City ci dirà molte cose, ma potrebbe dirle soprattutto al campionato.