Felipe al veleno Con la sua Spal dispetto a Udine?

Oggi Felipe affronta con la maglia della Spal, che in estate lo aveva ingaggiato per farne il perno della difesa, la squadra nella quale ha militato per dieci stagioni. Inizio condizionato da un problema alla schiena che aveva fatto saltare al difensore brasiliano tutta la preparazione. Il debutto solo alla quinta giornata, seguito da una serie di prestazioni in cui si era distinto per carisma e qualità, ma alcuni problemi muscolari non hanno poi consentito a Felipe, rientrato solo nelle ultime due gare con Sampdoria e Lazio, di assicurare con continuità il suo contributo. Il momento difficile ora pare alle spalle e a Ferrara confidano sul suo apporto per dirigere un reparto che quando non ha potuto contare sul suo uomo guida è spesso incappato in fatali ingenuità.

EMERGENZA Allungare la striscia positiva pur essendo in emergenza. Questo è l’obiettivo fissato da Massimo Oddo per la sfida contro la Spal. La sua Udinese viene da sei risultati utili consecutivi, il tecnico vuole proseguire il filotto e tenterà di farlo con gli uomini contati. Dopo Angella, Behrami e Adnan, a fermarsi ieri è stato Widmer che dovrebbe essere sostituito da un Larsen non in perfette condizioni. Inoltre, è da tenere in considerazione la cessione del centrale Bochniewicz al Gornik Zabrze che va ad aggiungersi a quelle di Bajic al Basaksehir e di Matos al Verona. «Siamo corti —ammette Oddo— ma nelle difficoltà bisogna trovare soluzioni. Dobbiamo mantenere equilibrio e solidità. Nei ragazzi è cresciuta l’autostima, ma l’umiltà deve esserci sempre. Quelli che vogliono andare in una grande squadra devono fare bene qui». La Spal ha battuto i friulani all’andata: «Sarà una gara difficile contro una squadra che gioca un buon calcio». Oggi sulle maglie dell’Udinese debutterà il logo dell’azienda friulana Bluenergy che sarà fissato sulle divise anche per le prossime due stagioni.