Douglas e Berna avanti piano A forte rischio per il Sassuolo
Per questa volta la Juve non mette le ali. Difficilmente domani saranno della contesa Federico Bernardeschi e Douglas Costa, entrambi usciti con i cerotti dalla semifinale di Coppa Italia contro l’Atalanta. Si tenterà fino all’ultimo minuto e sarà decisiva la seduta di oggi: la penuria di giocatori d’attacco impone, infatti, di battere ogni strada, ma le indicazioni dall’allenamento di ieri non hanno lasciato particolare ottimismo. Bernardeschi ha svolto in parte lavoro personalizzato e in parte si è allenato con la squadra; Douglas Costa ha invece faticato dall’inizio da solo e ha ancora qualche problema a raggiungere la solita velocità di crociera. Nel complesso, piccoli passi avanti sia nel ginocchio dell’italiano colpito dall’atalantino Masiello, sia nel polpaccio del brasiliano, ma niente di sufficiente a sciogliere le riserve. Anzi, entrambi sono in forte dubbio per la sfida di domani col Sassuolo. Ma, anche nella peggiore delle ipotesi, le sofferenze non dovrebbero spingersi oltre questo match.
LE OPZIONI Ieri a Vinovo l’allenamento dell’antivigilia è stato improntato sulla tattica anche perché ad Allegri, nell’emergenza, serviranno nuove soluzioni. Per questo, non è da escludere la scelta del doppio centravanti e, magari, l’adattamento di Alex Sandro in versione esterno d’attacco, come da prove negli ultimi giorni. Prende quota, però, anche l’eterno ritorno della difesa a 3: in quel caso Sandro arretrerebbe di qualche metro e Asamoah lascerebbe il posto a un nuovo centrale. In entrambi i casi, i 3 mediani titolari avrebbero cittadinanza dall’inizio: in fondo, le nuove certezze bianconere nascono proprio là.