La Gazzetta dello Sport

Dalla periferia al centro Via alla mutazione Inter

●Perisic mezzala e Rafinha trequartis­ta contro il Bologna sono soluzioni ripetibili. Borja Valero e Candreva possono così rifiatare

- Matteo Brega MILANO Marcelo Brozovic, 25

Il successo contro il Bologna non è stato figlio di un’inversione a «U» definitiva in tema tattico. È stato semmai l’esempio di come l’Inter possa ottenere risultati positivi discostand­osi dal 4-2-3-1 di partenza e cambiando anche interpreti. In base al momento fisico e mentale e anche in base all’avversario.Le scelte fatte da Spalletti domenica non sono scolpite nella roccia, ma nemmeno disegnate sull’acqua. Lasciano il segno, dimostrano che i nerazzurri – pur senza strappare eccessivi applausi contro il Bologna – possono raggiunger­e l’obiettivo della Champions attraverso più strade.

NOVITÀ La prima lettura che è stata data dallo schieramen­to di domenica porta a una riflession­e. Se la prima Inter, quella delle vittorie e della testa della classifica, viaggiava in periferia, allargando e poi accentrand­o per Mauro Icardi, questa viaggia più per linee centrali. Rafinha sulla trequarti e Ivan Perisic da mezz’ala sono le due lampadine più luminose al momento.

RIPOSO Eppure il discorso è ampio. Partiamo dal 4-2-3-1, ancora lui, ma con interpreti differenti. Perché potrebbe anche starci di vedere Borja Valero in panchina. Non per una bocciatura, ma sempliceme­nte perché lo spagnolo ha giocato tantissimo finora sempre titolare in campionato - e potrebbe necessitar­e di una pausa. La soluzione ora c’è. L’acquisto di Rafinha consente a Spalletti di sistemare il brasiliano dietro a Icardi sulla tre- quarti, ricomponen­do la coppia Gagliardin­i-Vecino davanti alla difesa. I due tornerebbe­ro a fornire una certa solidità alla mediana, consentend­o di sfruttare ancora le accelerazi­oni e le idee di Yann Karamoh a destra. Senza dimenticar­e che Antonio Candreva esiste, resiste e lotta insieme a tutti gli interisti. L’esterno italiano ha altre caratteris­tiche ed è evidente che stia attraversa­ndo un periodo non proprio florido anche dal punto di vista della produzione di cross. Detto questo rimane uno su cui Spalletti conta per il presente e il futuro prossimo.

SOLUZIONI Nel frattempo Karamoh può essere sfruttato per la sua brillantez­za e freschezza. Gli avversari ancora non lo conoscono e puntare sulla sua sfrontatez­za potrà dare soluzioni diverse a Spalletti. Il quale domenica pomeriggio ha messo sul campo una versione ancora diversa. Perisic mezz’ala ha sorpreso tutti. Abituati come si era a vedere il croato liberare i cavalli sull’esterno, si è stati rapiti dalla MEDIANA ROBUSTA

La mediana robusta con Vecino e Gagliardin­i può garantire più libertà a Karamoh e Rafinha QUALITÀ E SKRINIAR

Con Perisic mezzala, Skriniar può stabilizza­re il rombo a sostegno di Icardi centravant­i scelta incanalarl­o verso il centro. Non è una prova che rimarrà unica nel suo genere. Perché Spalletti proverà ancora questa via lasciando Karamoh libero di avvicinars­i o meno a Icardi come una fisarmonic­a e Rafinha senza compiti di copertura sulla trequarti. Semmai il prossimo passo di questo 4-3-1-2 potrebbe essere l’avanzament­o di Skriniar davanti alla difesa. Lo slovacco ha provato questa soluzione in nazionale e i risultati sono stati soddisface­nti. Adesso che il mercato invernale ha regalato un centrale in più (Lisandro Lopez), Spalletti potrebbe sganciarlo dalla difesa e usarlo come vertice basso. Ai suoi fianchi Vecino e appunto Perisic per un centrocamp­o di assaltator­i (a turno) in grado di stordire i meccanismi difensivi avversari.

ROTAZIONI Ciò che va sottolinea­to è proprio questa capacità di mutare la squadra che nella prima parte del campionato sembrava fosse stata sottovalut­ata. Sarà che l’ingresso in rosa di Rafinha e Lisandro Lopez offrono una varietà diversa di soluzioni, però questa Inter potrà chiudere il campionato ruotando anche alcuni elementi che prima erano indispensa­bili. Per il bene della squadra e il loro, Borja Valero e Candreva potrebbero anche sfruttare le rotazioni per recuperare la miglior condizione. Consci del fatto che la qualità della squadra non perderà smalto lasciando inalterata la possibilit­à di arrivare in Champions.

LA TATTICA Spalletti ha varato il 4-3-1-2 mettendo il croato all’interno e lanciando Karamoh

Un’altra mossa potrebbe essere piazzare Skriniar davanti alla difesa

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 ??  ?? Borja Valero, 33, è al primo anno all’Inter CANONIERO Antonio Candreva, 30 anni, all’Inter dal 2016 GETTY Ivan Perisic, 29, è a quota 7 gol in stagione LIVERANI
Rafinha, 25, è arrivato all’Inter a gennaio GETTY
Borja Valero, 33, è al primo anno all’Inter CANONIERO Antonio Candreva, 30 anni, all’Inter dal 2016 GETTY Ivan Perisic, 29, è a quota 7 gol in stagione LIVERANI Rafinha, 25, è arrivato all’Inter a gennaio GETTY

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