La Gazzetta dello Sport

VINCERE IN TRASFERTA RESTA SEMPRE DIFFICILE

- Di MARIO CANFORA

Due terzi di campionato messi in archivio, restano le ultime dieci giornate che dovranno darci un bel po’ di verdetti tra playoff e salvezza. Intanto, la ripresa dopo la sosta per le gare della Nazionale è stata caratteriz­zata da un dato molto indicativo: vincere in trasferta resta difficile, ieri le squadre di casa non hanno fallito, sei squilli su sei. L’unica a fare il colpo (netto) è stata, sabato, Trento in quel di Reggio Emilia. Calendario alla mano, per scalare posizioni saranno quindi fondamenta­li i blitz. A cominciare da Milano che, per finire la stagione regolare nelle prime due piazze (obiettivo minimo) dovrà trovare punti dalle sfide lontano dal Forum contro Venezia, Avellino, Brescia, Cantù e Bologna, già domenica in una sfida attesissim­a con i virtussini vogliosi di riscatto dopo la beffa di Daye del Taliercio. Cinque trasferte micidiali per la capolista (le tiene testa soltanto la Reyer, salvatasi a fatica: il trio è diventato duo per il k.o. di Avellino, in calo, con Cantù) che ha divertito i quasi ottomila del Forum con 116 punti realizzati. Detto di Bologna-Milano, la prossima giornata avrà altre due gare da circoletto rosso: TorinoVene­zia e, soprattutt­o, Pesaro-Capo d’Orlando, con i marchigian­i ancora ultimi a due punti dai siciliani, forti però del +17 della gara d’andata.

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