Pistoia sorride con McGee Varese costretta allo stop

Il sogno di Pistoia è di terminare la stagione in serenità e questo è un bel passo avanti in chiave salvezza, aggiustando anche la differenza canestri. Ora la Openjobmetis, che era imbattuta nel girone di ritorno, è solo 2 punti sopra. Esposito vorrebbe anche vedere esprimere ai suoi una buona pallacanestro, a tratti ci è riuscito, tenendo Varese ad insoliti bassi punteggi. McGee mette canestri pesanti, Moore i suoi assist li garantisce, quando gli italiani Laquintana, Gaspardo e Mian fanno qualcosa in più di timbrare il cartellino Pistoia è competitiva. Attilio Caja aveva impostato la gara sulla protezione dell’area, per andare a sfidare i tiratori pistoiesi dalla distanza. Ne è venuta fuori una partita scorbutica, di continui strappi, dopo le difficoltà iniziali la The Flexx ha recuperato la mira nelle 43 conclusioni da 3 tentate (record stagionale), regalandosi 45 dei suoi 74 punti dall’arco.

CORDE «Non è nelle nostre corde ma la partita ha preso questa piega. Volevo intensità e tranne per i 2’ iniziali l’abbiamo avuta. Se sappiamo mantenerla nel resto del campionato alla fine vedremo dove siamo arrivati senza far calcoli. Mi è piaciuta la reazione alle difficoltà, anche contro la zona che non siamo abituati ad attaccare», dice Esposito. Caja ha provato con la zona, anche una 1-3-1 che a -1’51” con Larson aveva riportato Varese da -9 a -1: «Due nostri tiri sono usciti, loro li hanno messi, la partita è tutta nel finale. Abbiamo avuto pochi protagonisti, Wells è ancora lontano dalla condizione, spero ci aiuti nuovamente Avramovic», dice il coach varesino.