Compasso Praet Un architetto per l’EuroSamp
●Il centrocampista belga è pronto al rientro con il Crotone. Proprio contro i calabresi, all’andata, ha effettuato il 92,8% di passaggi positivi CROTONE
Ramirez c’è, il fantasista sudamericano ha recuperato ed è tornato in gruppo a Bogliasco, quindi a disposizione di Giampaolo per il prossimo match contro il Crotone, ma la vera marcia in più blucerchiata ha la faccia allegra e il sorriso sereno di Dennis Praet, totalmente recuperato dopo l’infortunio muscolare del 24 maggio e finalmente pronto a dare il suo contributo alla Sampdoria nella corsa all’Europa. Un contributo che Giampaolo si aspetta nuovamente importantissimo. Il centrocampista belga, infatti, era stato la vera rivelazione dei primi mesi della stagione: elegante, ispirato, potente, sempre al centro del gioco, era riuscito a diventare uno degli insostituibili nelle scelte del tecnico, insieme a Silvestre, Torreira e Quagliarella.
PRECISIONE Fondamentale al punto da essere sempre titolare, anche nelle tre sfide in Coppa Italia. Irrinunciabile, insomma. Dennis è finito in panchina soltanto contro il Bologna, a causa di un piccolo infortunio subito la settimana precedente nella sfida con la Juventus. Con 1.649 minuti in campo in Serie A era arrivato già a gennaio vicino ad eguagliare il minutaggio totale di tutta la stagione precedente. Poi lo stop forzato e il recupero che ha preceduto anche i tempi stilati dallo staff medico, tanto da essere già convocato in due occasioni. Ora, contro il Crotone, il ventitreenne belga potrebbe riprendersi il posto a centrocampo, a destra o a sinistra indifferentemente, deciso a far valere le sue doti migliori: costanza e ● Le presenze in questo campionato con la maglia blucerchiata di Dennis Praet, tutte da titolare, per un totale di 1673 minuti. 0 i gol all’attivo
precisione. Dennis, infatti, viaggia a una media di passaggi positivi superiore all’80%. Proprio contro il Crotone, nella sfida di andata, aveva regalato la sua miglior prestazione da questo punto di vista, arrivando al 92,8% di passaggi positivi. E i suoi, di passaggi, non sono mai banali o scontati. Il ruolo di mezzala non gli impone azzardi ma il suo talento lo aiuta a cercare, e speso trovare, linee di passaggio originali e alternative. 21 PUNTI
4-3-3 MOTIVAZIONE SPECIALE Non per caso a gennaio si erano messe sulle sue tracce alcune importanti squadre inglesi, oltre all’Inter e, soprattutto, alla Juventus, squadra, quest’ultima, che non si è fermata ad un semplice sondaggio ma ha posto basi interessanti per il futuro. Lui, però, al momento pensa al presente o, come la Sampdoria, al massimo all’immediato futuro, cioè al termine di questo campionato e all’inseguimento di quell’Europa che il giovanissimo Praet era abituato a frequentare con l’Anderlecht, anche e spesso in Champions. Certo, un gran finale di campionato, magari con annessa conquista di un posto in Europa, potrebbe anche rendere realtà il sogno più grande i Dennis: conquistare un posto per il Mondiale in Russia. La concorrenza nel suo Belgio è tantissima, ma lui, che la maglia del Belgio l’ha vestita già 20 volte tra Under 19, Under 21 e nazionale maggiore, ha la forza della serenità e una determinazione solo apparentemente nascosta dal suo sorriso allegro, e, soprattutto non ha intenzione di smettere di crederci.
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